Recensioni dei concerti più significativi
Recensione live
The Face of God: Ernst Reijseger & Tenore e Cuncordu de Orosei
Più che un’integrazione (o peggio, un’improbabile fusione), la consolidata collaborazione tra Ernst Reijseger e i Tenore e Cuncordu de Orosei risulta un proficuo e intellettualmente onesto avvicinamento tra due mondi apparentemente molto distanti, alla scoperta dei possibili punti di contatto.
Südtirol Jazzfestival Alto Adige, dal 28 giugno al 7 luglio 2024, in varie località dell’Alto Adige.
Südtirol Jazzfestival Alto Adige, dal 28 giugno al 7 luglio 2024, in varie località dell’Alto Adige.
Novara Jazz
Un luogo ricco di storia e tradizione dove la contemporaneità è di casa.
Maggio Elettrico in Tempo Reale
Dalla performance teatrale, corporea ed elettrica, di Julien Desprez alla cifra composita di Maurizio Azzan, Daniela Terranova e Stefano Scodanibbio, mirabilmente rappresentati dall'Ensemble Suono Giallo e dal Tempo Reale Electroacoustic Ensemble
Lana Meets Jazz, a Lana e Merano, dall’11 al 16 giugno 2024
Lana Meets Jazz, a Lana e Merano, dall’11 al 16 giugno 2024
Calderazzo, Patitucci & Weckl all’Estate Fiesolana
Il pubblico del teatro Romano di Fiesole ha tributato un giusto riconoscimento al magistero di Joey Calderazzo, John Patitucci e Dave Weckl, protagonisti di un memorabile concerto, evento inaugurale della 77esima edizione dell'Estate Fiesolana,
Vicenza Jazz New Conversations, seconda parte
La XXVIII edizione di Vicenza Jazz New Conversations ha offerto nuove proposte attraverso eventi collaterali quali la rassegna Proxima e il concerto di mezzanotte al Cimitero Maggiore, oltre alla conferma del magistero di musicisti di comprovata esperienza quali Enzo Pietropaoli, Fabrizio Sferra e Paolo Birro
Vicenza Jazz New Conversations, prima parte
Linguaggi disparati, incontri tra culture diverse e differenti approcci all'improvvisazione hanno caratterizzato questa XXVIII edizione di Vicenza Jazz new Conversations
I Poeti del Piano Solo
Giustamente dedicata da Stefano Maurizi a Luca Flores, suo maestro e riferimento, scomparso nel 1995, la rassegna ha confermato la propria vocazione: documentare varie espressioni del pianismo contemporaneo, anche contigue al jazz, in armonia con l’arte, l’architettura e la storia di Firenze.
Pillole dal Torino Jazz Festival 2024
Stefano Zenni ha progettato un festival moderno per attrarre sia il pubblico giovanile che gli storici appassionati di jazz, in una serie di locazioni varie ed sparse in tutta la città dal centro alla periferia. Alla musica ha affiancato anche molto cinema di grande interesse e una serie di conferenze e presentazioni. Il pubblico ha premiato queste scelte controcorrente con il tutto esaurito per quasi tutti gli eventi del festival. un successo che non si vedeva da anni nello spirito del pluralismo e della partecipazione.