AUTORE
Jazzmeia Horn
TITOLO DEL DISCO
«Love & Liberation»
ETICHETTA
Concord Jazz
Se i tuoi genitori hanno deciso di chiamarti Jazzmeia sarà molto difficile che nella tua vita non ti occuperai di musica afro-americana. Horn, ventotto anni, nata a Dallas e di origini africane, oltre a prestar fede al suo nome ha voluto pervicacemente incontrare il jazz approfondendo la tecnica dello scat – ma anche del vocalese – con un approccio soulful evidente e marcato. Peccato che la cantante, a nostro avviso, non abbia ancora sviluppato una personalità riconoscibile e libera da scimmiottamenti che, nel suo caso, spaziano dalle grandi voci di ieri (Betty Carter) e di oggi (Rachelle Ferrell da un lato, Erykah Badu dall’altro, della quale ultima la Horn riprende certe attitudini estetiche che guardano a un’Africa rivisitata e a tratti patinata per il pubblico delle riviste fighette, e comunque povera di contenuti). Ma è un peccato veniale. Jazzmeia Horn è una delle cantanti di questa epoca, quella di Spotify e delle rimasticazioni. Qui è alla sua seconda prova discografica dopo «A Social Call», ma sono soltanto i suoi sidemen – il fior fiore del jazz di inizio millennio – a fare la vera differenza e a rendere questo gradevole lavoro (quasi) da consigliare.
Gaeta
[da Musica Jazz, novembre 2019]
DISTRIBUTORE
Egea
FORMAZIONE
Jazzmeia Horn (voc.), Josh Evans (tr.), Stacy Dillard (ten.), Victor Gould, Sullivan Fortner (p.), Ben Williams (cb.), Jamison Ross (batt., voc.).
DATA REGISTRAZIONE
New York, 2019.