AUTORE
Steve Turre
TITOLO DEL DISCO
«The Very Thought Of You»
ETICHETTA
Smoke Sessions Records
I padroni di The Very Thought Of You sono da sempre i cantanti, visto che i maestri del bop non mostrarono particolare interesse verso il brano di di Ray Noble. La sua interpretazione più popolare rimane ancora quella a tempo lentissimo di Nat King Cole (anche se Johnny Hartman la cantava spesso e volentieri), e Turre deve averla tenuta ben presente nel chiedere a un veterano come Marty Sheller di arrangiarla per una piccola sezione d’archi (che appare in soli quattro brani). Il suo trombone canta con studiata lentezza, proprio come la voce di Nat King Cole. Ed è solo l’inizio di uno dei più riusciti album mainstream di quest’anno, in cui una ritmica micidiale fornisce sostegno ai raffinati fraseggi di solisti come Russell Malone, George Coleman e lo straordinario trombonista che firma la leadership di questo progetto. E così September In The Rain precede Carolyn (In The Morning) di J.J. Johnson, mentre Never Let Me Go e The Shadow Of Your Smile si lasciano delicatamente accarezzare da interpretazioni di grande mestiere e sensibilità. Ancora grande musica in casa Smoke.
Gaeta
[da Musica Jazz, novembre 2018]
DISTRIBUTORE
IRD
FORMAZIONE
Steve Turre (trne), Kenny Barron (p.), Buster Williams (cb.), Willie Jones III (batt.). Ospiti su alcuni brani: George Coleman (ten.), Russell Malone (chit.), sei violini e due violoncelli, Marty Sheller (arr., dir.).
DATA REGISTRAZIONE
New York, gennaio 2018