
AUTORE
Bill Brovold & Jamie Saft
TITOLO DEL DISCO
«Serenity Knolls»
ETICHETTA
RareNoise
Come contraltare alle rumorose nevrosi metropolitane, la serenità di una idilliaca «american pastoral» emerge dal titolo e dalla splendida foto di copertina. Per ironia della sorte (o forse è un desiderato segno del destino), il piano esecutivo è nelle mani di un duo sghembo, forgiatosi in opposte attitudini e apparentemente asimmetrico, se si considera che Saft è un chitarrista wannabe (ma di appassionata frequentazione, lunga pratica e che, soprattutto, ha utilizzato la chitarra come ponte verso il mondo dylaniano, che ha esercitato su di lui profonda fascinazione). Brovold, per contro, alfiere del post–rock con i Larval, versa specifica formazione sullo strumento, rivelando tuttavia profonda complementarità con il sodale. La musica dell’album plasma degli stati d’animo e, in questo si rivela nello stesso tempo «ambientale» e «paesaggistica», mirando a ricostruire un’esperienza extrasensoriale che ha a che fare con lo spirito più che con il corpo. Se il formato non giova al mantenimento di un elevato livello di tensione – e anzi programmaticamente lo rifugge – molto del molto buono qui contenuto è davvero incantevole, un vero e proprio «country spirituale», intriso di psichedelia e che va oltre i generi. Altissimo il livello qualitativo della registrazione e caratteristico il riverbero (ottenuto attraverso un’amplificazione vintage) che davvero può dirsi parte essenziale del progetto.
Cerini
[da Musica Jazz, ottobre 2017]
DISTRIBUTORE
Goodfellas