AUTORE
Meloche-Archer-Robair-Hodnett
TITOLO DEL DISCO
«The Sincerity Of The Light»
ETICHETTA
Discus
Archer sconfina ancora scoprendo nuovi paesaggi sonori. La musica di questo inedito quartetto virtuale si origina da uno dei suoi periodici incontri con il canadese Meloche, sperimentatore elettro-acustico e artista multimediale dell’Ontario. I due si sono ritrovati nel 2016 a Sheffield per un paio di concerti, e parte delle registrazioni è stata in seguito recapitata dal canadese ad Archer per capire se cavarne fuori qualcosa. Costui a sua volta ha rilanciato, proponendo di inserirvi dell’altro materiale registrato da Robair, altra abituale frequentazione dell’inglese, al fine di ricomporre il tutto e ottenere qualcosa di più strutturato da poter eseguire dal vivo. A tal fine ha poi coinvolto anche Hodnett, abile improvvisatrice vocale. Insieme hanno registrato altra musica e, infine, Archer ha rimodellato il tutto. Il lungo brano eponimo che ne è saltato fuori è diviso in tre parti e mescola minimalismo, jazz e psichedelia. La prima sezione ruota intorno all’intreccio tra il contralto di Archer e la voce di Hodnett, che appare quasi come evocata, in un rincorrersi di entrambi emergendo e fluttuando su una nuvola di suoni fabbricati da Meloche, vagamente imparentati con quelli cigolanti dei Nurse With Wound. Nella seconda parte, Archer ha sovrainciso i suoi sassofoni su un tappeto sonoro di elettronico/percussivo e il risultato evoca le cose migliori di Terry Riley, quello di Poppy Noggod, per intenderci. Nella sezione conclusiva tornano co-protagonisti gli acuti di Hodnett, in compagnia di rumori di origine radiofonica. A tratti inquietante, sempre ipnotico.
Fucile
[da Musica Jazz, ottobre 2018]
DISTRIBUTORE
discus-music.co.uk
FORMAZIONE
Martin Archer (sass., elettr.), Chris Meloche (chit., elettr.) Gino Robair (perc., elettr.), Lyn Hodnett (voc.).
DATA REGISTRAZIONE
Sheffield, 2016-17.