AUTORE
Gianni Lenoci & Francesco Cusa
TITOLO DEL DISCO
«Wet Cats»
ETICHETTA
Amirani
Un unico brano di 51 minuti e mezzo occupa questo cd, frutto dell’incontro fra due protagonisti storici dell’avanguardia nostrana. La pratica adottata è ovviamente l’improvvisazione senza rete, ma per musicisti con questo senso della forma (Lenoci in primis) si può ben accogliere quella definizione di «composizione istantanea» che, proprio per l’abuso un po’ sussiegoso e pretestuoso che se ne fa, di regola sarebbe meglio evitare.
La musica parte pacata, come consapevole del molto tempo a disposizione, e lievita via via, lenta e inesorabile. Un primo acme energetico arriva verso i dieci minuti e poi ancora, ciclicamente, fra segmenti più pensosi (non di rado rumoristici) e impennate di tensione, incastri fitti, rigogliosi, attraversati da turbolenze free (accade verso metà percorso, per esempio), seguite da ricadute in un minimalismo mai fine a se stesso (come invece spesso accade in questi contesti), piccole miniature «concrete», frastagliamenti nervosi e/o densi, più scolpiti o più acuminati.
Non ci si annoia, insomma, anche se fisiologicamente ci sono fasi più avvincenti e altre in cui i due performer danno come l’impressione di ricaricare le pile. Nulla di nuovo sotto il sole, insomma, ma un bel modo di gestire la libertà che si è deciso di concedersi.
Bazzurro
[da Musica Jazz, novembre 2017]
DISTRIBUTORE
FORMAZIONE
Gianni Lenoci (p., fl. di legno), Francesco Cusa (batt.).
DATA REGISTRAZIONE
Monopoli, 25-6-15.