AUTORE
Marco Boccia Trio
TITOLO DEL DISCO
«Gravity»
ETICHETTA
Eskape
Già dal primo brano (Human Warmth) si ha l’impressione di fluttuare in assenza di gravità, su delle bolle agogiche che, però, pian pianino, in un crescendo ritmico armonico si fanno strada, attraverso il pulsare del contrabbasso di Boccia, nel volume e addizione sonora di Liberti e nel fraseggio nitido, circolare, vigoroso di Cordasco. Il contrabbassista pugliese regala un disco che rispecchia il tema: un concept album strumentale, ma ricco di sorprese. Il suo linguaggio compositivo è marcatamente europeo; il suo passo strumentale è frutto di un’accurata ricerca nel ritmo, dalla sonorità incisiva, mai invadente. Il brano eponimo esalta l’interplay del trio: veloce, accende la luce nelle figurazioni armoniche della classiche, e anche l’incedere sicuro di Liberti nel formulare soluzioni ritmiche sempre stimolanti, è la giusta propulsione bartokiana di Cordasco. Boccia tiene a mente diverse lezioni, ma ne sa trarre un linguaggio personale, limpido capace di voli pindarici nella storia del jazz; prova ne sia 90.18 – che fa coppia con Blind Faith – che dispiega un fraseggio bop intriso di fughe eurocolte e divagazioni ritmiche. Anche la ballad Deep Sea viaggia su un’altra dimensione, esulando dagli schemi consueti, mercé un delicato tappeto elettronico a far da sfondo. Un disco avvincente, che sprizza freschezza per mano di un compositore attento e preparato e una terna di musicisti capaci di regalare emozioni a ogni svolta d’angolo.
Alceste Ayroldi
DISTRIBUTORE
eskapemusic.com
FORMAZIONE
Marino Cordasco (p.), Marco Boccia (cb.), Gianlivio Liberti (batt.).
DATA REGISTRAZIONE
Conversano, data scon.