Binker & Moses «Journey To The Mountain Of Forever»

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AUTORE

Binker & Moses

TITOLO DEL DISCO

«Journey To The Mountain Of Forever»

ETICHETTA

Gearbox


Sono già acclamati e pluripremiati, i giovani titolari di questo doppio album. Il disinvolto dialogo tra i due si apprezza subito in The Departure. Intesa e bella tecnica comprovate da un brano dal forte accento funky e da Fête By The River, dove rifiorisce rigoglioso il calypso di rollinsiana memoria. Un po’ calligrafici gli altri tre brani. Buona prova fin qui della sola coppia, ma che non giustifica tanto clamore. Altra storia il secondo cd, con bei compagni di viaggio. Apre The Valley Of The Ultra Black, ricco di spezie mediorientali, con Boyd sospinto dal respiro incessante del soprano di Parker. Spiritual jazz del XXI secolo: è la gemma dell’album. Segue la sognante Gifts From The Vibration of Light: ricami d’arpa senza stucchevoli orditi new age. Poi spunta un blues spesso e caldo, Ritual Of The Root con Wallen in bell’evidenza. Si rientra in terre mistiche con Echoes From The Other Side Of The Mountain, cullati dalle onde dell’arpa e da tabla volanti. Il trio precedente ritorna in Reverse Genesis: tamburi che tuonano e ance in crescendo minaccioso. Fuori Parker, dentro Wallen per il concitato scambio di battute di Entering The Infinite. Chiude serena, ma non troppo, At The Feet Of The Mountain Of Forever. Meta raggiunta, pace interiore un po’ meno. Urgenza di ripartire?

Fucile

[da Musica Jazz, ottobre 2017]


DISTRIBUTORE

Goodfellas

FORMAZIONE

Moses Boyd (ten.), Binker Golding (batt.), più Byron Wallen (tr.), Evan Parker (ten., sop.), Tori Handsley (arpa), Sarathy Korwar (tabla), Yussef Dayes (batt.).

DATA REGISTRAZIONE

UK, luglio 2016.