Al Foster «Inspirations & Dedications»

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AUTORE

Al Foster

TITOLO DEL DISCO

«Inspirations & Dedications»

ETICHETTA

Smoke Sessions


Al Foster ha legato il suo nome in maniera indissolubile alla band che Miles Davis ha guidato dal 1972 al 1985. All’epoca il suo senso del tempo, imperturbabile, sicuro, preciso, era così amalgamato con le inaspettate transizioni del grande trombettista da risultare paradossalmente prevedibile. Più di qualsiasi altro musicista, Foster introdusse nel cosiddetto jazz rock il concetto dello swing unito a elementi della tradizione di New Orleans. E il suo drumming, soprattutto negli ultimi tempi, porta dentro di sé quell’incedere tipico di certe situazioni in cui «la marcia» – una marcia flessuosa, la sua, non certo da intendere in senso prussiano – ha un ruolo predominante. Provate ad ascoltare l’incipit di questa ennesima e riuscita carrellata incisa da casa Smoke, l’ormai celeberrima Cantaloupe Island, e vi renderete conto di ciò che vogliamo esprimere. Dopo la separazione da Miles (Al è stato il batterista di «Amandla», uno degli ultimi album di Davis) Foster è diventato un sideman di lusso. Ed è ancora brillantemente in attività, avvalendosi del contributo di fuoriclasse delle nuove generazioni come in questo «Inspirations & Dedications», in cui i due fiati (Pelt e Stephens) si alternano nella costruzione di linee melodiche (Samba De Michelle, Song For Monique, Jean-Pierre) davvero eleganti e sinuose.

Gaeta

[da Musica Jazz, novembre 2019]


DISTRIBUTORE

IRD

FORMAZIONE

Jeremy Pelt (tr.), Dayna Stephens (ten.), Adam Birnbaum (p.), Doug Weiss (cb.), Al Foster (batt.).

DATA REGISTRAZIONE

New York, 2019.

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