Han Bennink «Parken»

390
Han Bennink

AUTORE

Han Bennink

TITOLO DEL DISCO

«Parken»

ETICHETTA

Ilk

 


 

 Il disco non documenta una seduta d’improvvisazione ma un trio che lavora regolarmente su un repertorio consolidato: il torrenziale Han Bennink è al suo meglio quando si confronta con strutture fisse o con personalità del tutto diverse, come Mengelberg o Bailey. Badenhorst è belga mentre Toldam è danese (e insieme non fanno l’età del leader), a sottolineare il forte carattere continentale del nuovo jazz europeo, e il Cd è un equilibrio indovinato tra brani liberamente improvvisati e ricercati pezzi ellingtoniani.

Nei primi il trio usa approcci significativamente diversi, assaporando ogni suono in momenti meditativi come Reedeater o giocando con l’elemento esplosivo delle bacchette e delle urla di Bennink in Myckewelk; i secondi sono affrontati con rispetto e amore, creando versioni che valorizzano la modernità del Duca. La composizione finale, dall’atmosfera molto melanconica, non sembra organicamente collegata al resto e ha il difetto di essere cantata in danese senza che la confezione offra alcun aiuto a comprendere il testo.

Ma in questa musica, improvvisata o composta, non manca mai né il senso di grande divertimento né la passione per il suono.

Martinelli


 

DISTRIBUTORE

IRD

FORMAZIONE

Joachim Badenhorst (cl., cl. b.), Simon Toldam (p.), Han Bennink (batt.); agg. Quarin Wikström (voc.).

DATA REGISTRAZIONE

Göteborg, 2009

Recensione
Voto globale