AUTORE
Enzo Rocco & Ferdinando Faraò
TITOLO DEL DISCO
«Fields»
ETICHETTA
Setola di maiale
Personaggio lontano dalle luci della ribalta ma impegnato in progetti didattici e di animazione musicale, in realtà Rocco è uno degli strumentisti e compositori più originali della scena jazzistica nazionale. Di lui gli appassionati ricorderanno il TubaTrio creato nella seconda metà degli anni Novanta con Rudy Migliardi (a cui poi subentrò Giancarlo Schiaffini) ed Ettore Fioravanti. Forse meno conosciute, ma non per questo meno importanti, le sue collaborazioni con esponenti dell’avanguardia inglese come Lol Coxhill, Veryan Weston, Steve Noble e John Edwards. Queste frequentazioni trovano riscontro anche in un peculiare approccio allo strumento, a tratti influenzato da Derek Bailey, oltreché dotato di una innegabile matrice sassofonistica. Esplicativo in tal senso si dimostra già il brano d’apertura, Splinters, meticoloso accumulo di schegge, come appunto suggerisce il titolo. Approfondiscono l’esplorazione Flout-Off e Ferdinand Solaire, disciplina dell’informale contrapposta al gioco percussivo. Nei loro percorsi spigolosi, Mallets e The Glance esibiscono un’unità esemplare dal punto di vista ritmico, grazie alla feconda interazione con Faraò, che altrove sa anche costruire capaci tessuti poliritmici. Interessante, infine, la costruzione di Golep, basata sul pelog, anagramma del titolo e scala pentatonale della musica di Bali e Giava.
Boddi
DISTRIBUTORE
FORMAZIONE
Enzo Rocco (chit.), Ferdinando Faraò (batt.).
DATA REGISTRAZIONE
Cremona, dicembre 2016.