Dossier

Illinois Jacquet: Un Maestro del Sassofono

Il Texas è sempre stato considerato, nella credenza generale, come terra di uomini saldi e vigorosi. È una forza ereditata probabilmente dai primi coloni i quali, nella mitica Conquista del West, dovettero dimostrare carattere ferreo e fisico gagliardo per domare la spesso impervia geografia del posto. Basti pensare che il nome Texas viene comunemente associato subito al Western, i cui eroi potevano essere sconfitti solamente dalle pallottole di una Colt o di un Winchester. La tesi che tutta questa tempra si sia rispecchiata in qualche modo anche nel mutevolissimo paesaggio del jazz è attraente, e non poco verosimile. A ciò si aggiunga che nella mappa del blues il Texas rappresenta uno dei più importanti luoghi deputati. Questi due elementi – vigore e blues – si sono combinati in una mistura che a detta degli stessi musicisti è riconoscibile con estrema facilità: si tratta del cosiddetto Texas sound, una sonorità concreta, […]

Buck Hill: l’uomo che visse due volte

Tra i centri nevralgici del jazz negli Stati Uniti, Washington D.C. non è certo il primo nome a venire in mente, eppure la capitale...

Gato Barbieri: 1964, in attesa del paradiso

La figura di Leandro Barbieri, per tutti «Gato», sassofonista argentino di origini italiane – e dall’Italia decollato, negli anni Sessanta, verso una carriera di...

To the Max: la grandezza di Massimo Urbani

I trent’anni trascorsi dalla morte di Massimo Urbani risuonano in musica, come forse gli sarebbe piaciuto, grazie a «30», il disco pubblicato per l’occasione...
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John Coltrane & Eric Dolphy at the Village Gate

BRANFORD MARSALIS Alla morte di John Coltrane, un medico chiamato Cuthbert Simpkins sospese la sua attività professionale, saltò in macchina, raggiunse New York e si...

Casa Loma Orchestra: la prima cooperativa del jazz

Primo episodio di una progettata serie sui protagonisti meno noti del jazz degli anni Venti e Trenta, l’articolo che state per leggere era rimasto...

Frank Zappa: elogio di un bel niente

Quando Frank Zappa ci lasciò, nel dicembre 1993, il suo contatore discografico segnava 62; tanti erano i dischi pubblicati e mantenuti in catalogo dalla...

George Russell: i cento anni di un innovatore

Caso del tutto unico nella storia del jazz, George Russell deve la sua notorietà prima di tutto alla paternità di un’opera teorica: The Lydian...
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Miles Davis. Lei: “Ti amo, ti amo, dobbiamo farlo…”

Parigi 1957, novembre inoltrato. Le riprese di Ascensore per il patibolo sono terminate da due settimane circa. In piena post-produzione, il regista debuttante Louis...

Alice Coltrane: lo Spiritual Jazz

Nel suo Ugly Beauty, il critico inglese Phil Freeman ci offre un panorama abbastanza esaustivo della scena jazz internazionale degli ultimi decenni, anche se...

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