Arto Lindsay «Cuidado Madame»

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Arto Lindsay

AUTORE

Arto Lindsay

TITOLO DEL DISCO

«Cuidado Madame»

ETICHETTA

Ponderosa


Le due anime da sempre convergenti (o divergenti, secondo i punti di vista) nella musica di Arto Lindsay si ritrovano una volta di più in questo suo nuovo album, il primo di inediti a tredici anni da «Salt»: da un lato la rilasciata docilità propria del Brasile, dove Arto ha vissuto l’infanzia e la prima giovinezza al seguito dei genitori, missionari presbiteriani, dall’altro le rugosità e il gusto per l’azzardo di tutta un’avanguardia downtown tinta di free jazz e di molto altro (ricordiamo la nodale esperienza con i Lounge Lizards).

In «Cuidado Madame» sembra di fatto prevalere (non è una novità) la prima delle due anime, non tanto per l’idioma (più inglese che portoghese, nei testi), quanto per quella vocalità flebile e aconflittuale, memore di un Caetano Veloso come di altri, che meno di altre volte si trova a fare i conti con le proverbiali bordate cartavetrose della chitarra, qui ridotte abbastanza all’osso in favore di un background rotondo, fasciante, solo di rado disturbato dall’antichitarrismo lindsayano, fino all’epilogo con la deliziosa Pele de perto, in portoghese.

Alberto Bazzurro


 

DISTRIBUTORE

Master Music

FORMAZIONE

Arto Lindsay (voc., chit.), Paul Wilson (p., tast.), Mike King (org.), Patrick Higgins (chit.), Melvin Gibbs (b. el.), Kassa Overall (batt.), Gabi Guedes, Jaime Nascimento, Ricardo Braga (perc.), più altri a seconda dei brani.

DATA REGISTRAZIONE

New York, date sconosciute

Recensione
Voto globale