Art Tatum & Buddy DeFranco «The Art Tatum – Buddy DeFranco Quartet»

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AUTORE

Art Tatum & Buddy DeFranco

TITOLO DEL DISCO

«The Art Tatum – Buddy DeFranco Quartet»

ETICHETTA

Poll Winners

 


 

Ispiratosi inizialmente a Fats Waller, Tatum ne seguì nel bene e nel male il destino: entrambi pianisti immensi, sopportarono le incomprensioni di chi confondeva le loro frasi pirotecniche con il mero esibizionismo. Tuttavia soprattutto Tatum, pur senza sovvertire le regole del jazz, godette della stima dei grandi modernisti affermatisi nel dopoguerra, a cominciare da Tristano, che ne elogiò l’indipendenza degli arti, il gergo «fugato», la bravura ad alterare i connotati pure alle melodie più ovvie. Questa seduta con DeFranco (altro funambolo) è una delle ultime di Tatum, sebbene si stenti a crederlo ascoltando le sue torrenziali prestazioni: basta selezionare le dilaganti Deep Night e Makin’ Whopee.

Pavoni

 


 

DISTRIBUTORE

Egea

FORMAZIONE

Buddy DeFranco (cl.), Art Tatum (p.), Red Callender (cb.), Bill Douglass (batt.).

DATA REGISTRAZIONE

Los Angeles, 6-2-56, più tre pezzi in solo del 1953-1954.

Recensione
Voto globale
art-tatum-buddy-defrancoAUTORE Art Tatum & Buddy DeFranco TITOLO DEL DISCO «The Art Tatum - Buddy DeFranco Quartet» ETICHETTA Poll Winners     Ispiratosi inizialmente a Fats Waller, Tatum ne seguì nel bene e nel male il destino: entrambi pianisti immensi, sopportarono le incomprensioni di chi confondeva le loro frasi pirotecniche con il mero...