Anderson .Paak «Oxnard»

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AUTORE

Anderson .Paak

TITOLO DEL DISCO

«Oxnard»

ETICHETTA

Aftermath Records

 


 

L’hip-hop della West Coast si è storicamente differenziato da quello di New York per una maggiore attitudine danzereccia e funkeggiante e un coinvolgimento all’interno di situazioni in cui la musica, pur avendo sempre avuto un ruolo di primo piano, è andata a braccetto con pulsioni stradaiole addirittura confinanti con subculture non proprio edificanti (lo spaccio di crack, il mondo delle gang eccetera). Da un po’ di tempo da quelle parti si respira tutt’altra aria, con personaggi che prestano attenzione ad argomenti più consapevoli (Kendrick Lamar) mentre un certo tipo di influenze (il jazz, per esempio) riprendono ad avere la loro condivisibile (per quanto ci riguarda) importanza. Niente a che fare, però, con l’incontro tra jazz e hip-hop degli anni Novanta (Jazzmatazz, A Tribe Called Quest, De La Soul). Qui si parla più che altro di un’influenza vissuta come qualcosa di intrinseco a una mentalità creativa in cui la libertà espressiva e la tendenza a sperimentare fungono da substrato per la costruzione di brani che hanno l’obiettivo di colpire l’immaginario delle nuove generazioni senza per questo scadere nella banalità del pop più becero. Tutto questo è sintetizzato nella musica di Anderson .Paak, sulla scena da più di un lustro e ormai una celebrità. Questo è il terzo lavoro in studio a suo nome e l’ultimo di una trilogia dedicata a località californiane (dopo «Venice» del 2015 e «Malibu» del 2016), alla cui realizzazione ha contribuito il gotha dell’hip-hop losangeleno (da Dr. Dre a Snoop Dogg, da Kendrick Lamar a J.Cole). «Fresh and groovy», come si dice da quelle parti, e, soprattutto, lo stato dell’arte della black music di questo inizio di millennio.

Gaeta

[da Musica Jazz, gennaio 2019]

 


 

DISTRIBUTORE

 

FORMAZIONE

Anderson Paak (voc., batt.), Marcus Paul (tr.), Sean Erick ’06 (tr., flic.), Kevin Lloyd Williams Jr. ’03 (trne, tuba, fl.), Sly Pyper (alto), Leon Silva Jr. ’07 (bar.), Rob Lewis, Vicky Nguyen (p.), Fredwreck (p., chit., perc.), Eric Griggs (p., b. el.) Jeff Gitelman, Danny McKinnon, Jose Rios (chit.), Kadhja Bonet (viol.), Stephen Bruner, Curt Chambers, Kelsey Gonzales (b. el.), Pomo (batt., tast.), Norelle, Kendrick Lamar, Cocoa Sarai, Dr. Dre, Pusha T, Snoop Dogg, The Las Artful Dodgr, J. Cole, Q-Tip, BJ The Chicago Kid (voc.).

DATA REGISTRAZIONE

Los Angeles, 2018.

Recensione
Voto globale
oxnard-anderson-paakAUTORE Anderson .Paak TITOLO DEL DISCO «Oxnard» ETICHETTA Aftermath Records     L’hip-hop della West Coast si è storicamente differenziato da quello di New York per una maggiore attitudine danzereccia e funkeggiante e un coinvolgimento all’interno di situazioni in cui la musica, pur avendo sempre avuto un ruolo di primo piano, è...