Jim Snidero «MD66»

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AUTORE

Jim Snidero

TITOLO DEL DISCO

«MD66»

ETICHETTA
Savant

 

 


Allievo di Phil Woods e di Dave Liebman (e da quest’ultimo ha ereditato una certa tendenza all’improvvisazione di stampo coltraniano), Snidero si è specializzato sul contralto, affinandone e sperimentandone la versatilità espressiva nella Mingus Big Band e nel gruppo di Eddie Palmieri. Non è certamente un ragazzino, anche se il suo nome è sconosciuto ai più. Qui si fa portavoce di un riuscito mix tra esigenza di ricerca espressiva (Free Beauty) e rispetto per la tradizione dell’idioma afroamericano (Who We’ve Known, Blue In Green) dialogando con alcuni dei nomi di rilievo della scena downtown newyorkese: l’iperattivo Sipiagin, il robusto Okegwo già con Tom Harrell, l’emergente – anzi, ormai emerso – Royston e un musicians’ musician come il veterano Laverne, purtroppo ancora poco conosciuto dal grande pubblico. Con il suo suggestivo flusso ritmico e per l’agilità dei suoi momenti improvvisativi, «MD66» è una testimonianza dell’ottimo stato di salute in cui si trova al momento il jazz pensato e suonato negli Stati Uniti.

Nicola Gaeta


 

DISTRIBUTORE

IRD

FORMAZIONE

Alex Sipiagin (tr.), Jim Snidero (alto), Andy Laverne (p.), Ugonna Okegwo (cb.), Rudy Royston (batt.)

DATA REGISTRAZIONE

New York, aprile 2016.

 

 

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