IN EDICOLA MUSICA JAZZ DI APRILE
n. 809
COVER STORY
Paolo Fresu
Carpe Diem
«Amo i nuovi incontri ma anche il piacere di ritrovarsi a fare musica con i vecchi amici»
Le mille attività dell’instancabile trombettista hanno reso necessario fare il punto della situazione, soprattutto dopo la firma di un protocollo d’intesa foriero di importanti novità.
CD ALLEGATO
Frank Foster
«LOOP-D-LOOP»
Con Art Blackey, Thelonious Monk, Tommy Flanagan, Count Basie, Thad Jones, Paul Chambers, Donald Byrd, Kenny Clarke, Joe Newman, Frank Wess, Ray Copeland, Billy Mitchell & many others
«Di solito quasi tutti gli arrangiatori che suonano non sono strumentisti eccezionali. Chi scrive e suona deve per forza sacrificare qualcosa, altrimenti rischia grosso» Frank Foster
DA NON PERDERE
Massimo Urbani
Thomas Strønen
Giampiero Locatelli
Duke Ellington
Coleman Hawkins
Alessandro Galati
Giovanni Tommaso
Howard Riley
Joachim Kühn
Lucia Minetti
Kuhn & Sewelson
James Blood Ulmer
Venier & Corcella
FOTORECENSIONE
Konitz, Solal & Humair
COVER STORY
Paolo Fresu
«il tempo di studiare lo trovo sempre, così come per fortuna trovo quello per fare tutto il resto. Per esempio, qualche giorno fa ho potuto dedicare una mattinata intera all’ascolto della gran quantità di dischi che ricevo. Questo è un punto d’onore, l’ho già detto un sacco di altre volte e lo ripeto: cerco di ascoltare tutto quello che mi propongono, non scarto mai niente per principio. E, così facendo, ho spesso delle belle sorprese; in quella mattinata, per dire, ho scoperto un musicista a me completamente sconosciuto (e del quale non faccio ancora il nome) ma che ho deciso di far incidere per la Tǔk.»
DOSSIER
Frank Foster: da Basie a Coltrane
Strumentista eclettico, camaleontico, non è stato soltanto il sassofonista di Count Basie ma anche un arrangiatore e un compositore di primo piano.
La sua abilità musicale ha contribuito a rivitalizzare fin dagli anni Cinquanta il mondo delle big band, ma una forte curiosità intellettuale lo ha condotto a esplorare terreni spesso molto avanzati: il ritratto di un protagonista di sessant’anni di jazz.
«tutti mi chiesero con chi avessi suonato, e io che non avevo alcuna esperienza mentii dicendo che mi ero esibito con Sonny Stitt»
BAM!
Bill Saxton: la mia vita è la musica
Il veterano tenorsassofonista newyorkese ha una lunghissima esperienza, fatta di collaborazioni con tanti grandi del jazz. E da qualche tempo ha affiancato alla sua attività musicale anche quella di gestore di un jazz club casalingo.
BAM!
Chris Dave & The Drumhedz
Debutta come leader per Blue Note uno dei batteristi più innovativi degli ultimi anni. Siamo andati a intervistarlo per saperne di più.
LATIN
Horacio «El Negro» Hernandez
Popolarissimo nel nostro Paese, dove ha vissuto e lavorato per molti anni, «El Negro» è uno dei più importanti batteristi in attività.
JAZZ PEOPLE
Jane Bunnett & Maqueque: il latin jazz è donna
Dopo una lunga carriera al fianco di Don Pullen, Dewey Redman e Stanley Cowell, la sopranista canadese ha fondato un gruppo di Afro-Cuban jazz tutto al femminile che si sta imponendo nel panorama internazionale.
INTERVISTA
Fred Casadei
CIRCUS
MOON IN JUNE
Pete Townshend
L’uovo, la gallina e il rock
Due album d’archivio rievocano la stagione migliore di Townshend e degli Who, tra il 1968 e il 1972
TROPICALIA
Naná Vasconcelos
«Io sono il Brasile meno conosciuto dal Brasile»
In quindici anni di duro lavoro, Naná Vasconcelos aveva svolto una fondamentale operazione di recupero delle tradizioni folkloriche del carnevale di Recife. Oggi la burocrazia ha cancellato tutto.
BLACK & BLUE
Rufus Thomas
«il teenager più vecchio del mondo»
Funk e tradizione blues: il centenario di Rufus.
MILLENIUM JAZZ
Gogo Penguin a Humdrum
«Non vogliamo nascondere le storie alla base della nostra musica, ma non vogliamo neanche imporle agli altri»
Il trio di Manchester, formato dal pianista Chris Illingworth, dal contrabbassista Nick Blacka e dal batterista Rob Turner, resta anomalo da qualunque parte lo si guardi.
CHANSON(G)S
Lingue Sparse
Li salvi chi può:
Hymas & Sulzmann
Giù al Nord
Europa Multitasking
RECENSIONI
David Porter e Isaac Hayes
+30 recensioni
TIME OUT
I concerti del mese