Chet Baker «She Was Too Good To Me»

2820

AUTORE

Chet Baker

TITOLO DEL DISCO

«She Was Too Good To Me»

ETICHETTA

CTI

 


 

Se può sembrare anomalo affiancare la fragile e lirica pronuncia della sua tromba a pimpanti e pompanti ritmi jazzrock, il risultato è comunque apprezzabile, forse più di quanto la storiografia jazz abbia tramandato su questa seduta in cui Baker riprese la tromba dopo cinque anni. Certo gli sbalzi sono enormi, dall’imbarazzante (le gaglioffe decorazioni di James) al magistrale (i due interventi di Desmond e lo strabiliante impulso di Gadd). Soprattutto c’è una vera enciclopedia bakeriana, dai pezzi con archi, capolavori (senza ironia) di kitsch (con ironia) bucolico-hollywoodiano, ai brani cantati. Sia come trombettista sia come cantante, Baker non si allontanava dall’impostazione degli esordi. Qui però si raccapezzava meglio con l’intonazione, mentre l’effetto palatale della pronuncia conferiva una forse involontaria maturità alle interpretazioni.

Cecchini

 


 

DISTRIBUTORE

Sony

FORMAZIONE

Chet Baker (tr., voc.), Paul Desmond (alto), Romeo Penque (fl., cl.), Hubert Laws (fl.), George Marge (fl., oboe), Bob James (p. el.), Dave Friedman (vib.), Ron Carter (cb.), Jack DeJohnette, Steve Gadd (batt.), archi (Don Sebesky, dir.).

DATA REGISTRAZIONE

Englewood Cliffs, luglio, ottobre e novembre 1974

Recensione
Voto globale
chet-baker-she-was-too-good-to-meAUTORE Chet Baker TITOLO DEL DISCO «She Was Too Good To Me» ETICHETTA CTI     Se può sembrare anomalo affiancare la fragile e lirica pronuncia della sua tromba a pimpanti e pompanti ritmi jazzrock, il risultato è comunque apprezzabile, forse più di quanto la storiografia jazz abbia tramandato su questa seduta...