AUTORE
Brotherhof
TITOLO DEL DISCO
«Brotherhof»
ETICHETTA
Jazz Engine
Già le iniziali Stag Do ed Ebbola, composte rispettivamente da Del Sordo e Dalla Pozza, definiscono piuttosto chiaramente i contorni del brillante esordio di questo giovane quartetto: temi stringati ed efficaci, armonie aperte, frequenti cambi metrici e fraseggi incisivi, fluentemente articolati. L’impiego funzionale dei live electronics per filtrare tromba, flicorno e alto arricchisce la gamma coloristica e richiama qua e là l’approccio di Rob Mazurek e del quintetto Kneebody. Tale prassi raggiunge l’apice in una radicale rielaborazione di In A Sentimental Mood, di cui ricorrono i frammenti tematici alternati a un riff ossessivo che ricorda addirittura i primi Nucleus e i Soft Machine del periodo 1972-1974. Del Sordo e Dalla Pozza, che hanno anche avuto esperienze nel campo del pop (per esempio con Jovanotti), possiedono personalità e fuoco creativo, oltre a un suono non derivativo che consente loro di non adagiarsi su modelli consolidati. Da segnalare infine anche due episodi provvisti di una certa valenza melodica e arricchiti dal contributo dell’ospite Onorati al Fender Rhodes: una versione di Bocca di rosa, di cui si riprende la prima frase del tema per poi dilatarne le implicazioni armoniche; Aerei di carta, degno omaggio allo scomparso Marco Tamburini.
Boddi
DISTRIBUTORE
Goodfellas
FORMAZIONE
Antonello Del Sordo (tr., flic., elettr.), Mattia Dalla Pozza (alto), Stefano Onorati (p. el.), Luca Grani (b. el.), Giovanni Minguzzi (batt.).
DATA REGISTRAZIONE
Badia Polesine, giugno 2016.