AUTORE
Brian Blade & The Fellowship Band
TITOLO DEL DISCO
«Body And Shadow»
ETICHETTA
Blue Note
Una delicata alternanza di impasti timbrici e di atmosfere rarefatte con un brano, Duality, a segnare le coordinate di una mentalità musicale che unisce il jazz, la musica afro-americana, a un’attenzione alla composizione di forme in cui la cantabilità viene perseguita con meticolosità. Questa band (un quartetto di base che ospita, a seconda delle esigenze, artisti di alto profilo) esiste da circa vent’anni e, come tutte le formazioni in cui la levatura artistica è al primo posto dei propri obiettivi, ha inciso finora soltanto cinque dischi. Quasi a sottolineare la voglia di immettere sul mercato prodotti meditati a lungo con grande dedizione.
Non ci si aspettino da Brian Blade, il batterista preferito di Wayne Shorter funamboliche esecuzioni di assolo strumentali o intrecci ritmici confinanti con l’avanguardia. È la forma canzone a essere perseguita da Blade nelle sue composizioni e nei suoi progetti da leader. «Body And Shadow» è un disco che va ascoltato senza alcun tipo di preconcetto, semplicemente con la voglia di farsi cullare dalle atmosfere concepite da quelli che sono da considerare veri e propri maestri della musica di questo inizio di millennio.
Gaeta
DISTRIBUTORE
Universal
FORMAZIONE
Myron Walden (alto, cl. b.), Melvin Butler (ten.), Jon Cowherd (p.), Dave Devine (chit.), Chris Thomas (b. el., cb.), Brian Blade (batt.)
DATA REGISTRAZIONE
N.D.