AUTORE
Wadada Leo Smith
TITOLO DEL DISCO
«The Great Lakes Suites»
ETICHETTA
Tum (2 cd)
È difficile accrescere ancora la carriera di Smith – o parlare di ciò che tuttavia vi si aggiunge, mantenendo un senso al discorso – ma questo biennio incredibile (per quantità e livello artistico) ha visto apparire alcune delle sue cose migliori. Tra esse il presente album, dedicato ai luoghi in cui tre dei quattro sono nati (e Smith, pur originario del Mississippi, è un chicagoano elettivo) tranne Lake St Clair, per Oliver Lake. A dispetto della caratura del gruppo (o forse giusto per quello) il disco s’impone per l’unitarietà degli intenti e per la sapiente gestione, ben articolata tra l’asse dei fiati e quello della ritmica. Perfetta è l’interazione tra il roboante DeJohnette e Lindberg, specie nei passaggi archettati del contrabbasso (vari, comprendenti anche il lungo assolo in Lake Huron); Smith è maestro di una sintesi pregnante, che taglia via il superfluo; Threadgill sempre inconfondibile e suggestivo (memorabile la Lake Erie che lo vede al flauto basso). Una superlativa lezione di stile, da veterani dell’improvvisazione, frutto di un approccio creativo che dimostra la sua perdurante vitalità e va lodato anche per la capacità di chiara comunicazione.
Cerini
DISTRIBUTORE
FORMAZIONE
Wadada Leo Smith (tr.), Henry Threadgill (alto, fl., fl. b.), John Lindberg (cb.), Jack DeJohnette (batt.).
DATA REGISTRAZIONE
Loc. scon., 20-12-12.