AUTORE
Steve Potts
TITOLO DEL DISCO
«Musique Pour Le Film D’Un Ami»
ETICHETTA
Souffle continu
Musica per un film che non appartiene alla ormai folta schiera di opere immaginarie: la pellicola esiste davvero e si intitola Sujet ou Le secrétaire aux 1001 Tiroirs. La girò effettivamente un amico di Potts, ovvero Joaquín Lledó, ma firmandola con lo pseudonimo di Joachim Noessi. È la storia di un giovane spagnolo, esule per motivi politici, che si reca a Parigi per girare un film. Non fu un blockbuster, è evidente, tant’è che le musiche della colonna sonora hanno atteso ben quarantacinque anni prima di essere estratte dalle macerie del tempo e ripubblicate. Di questo si fatta carico l’etichetta francese, costola dell’omonimo negozio parigino, da tempo specializzata nel recupero di album (anche inediti) perduti o dimenticati della musica d’Oltralpe, risalenti ai gloriosi Settanta. Eccezione che conferma la regola, nell’occasione l’album viene pubblicato non solo in vinile ma anche in compact disc. E in uno dei brani, Street Blues, assai funk per la verità, si ascolta lo stesso Potts che, dopo averci deliziato con un serpentino assolo al contralto, in chiusura esclama: «Écoute la musique! Écoute la voix magique!» Un plauso dunque all’etichetta francese che rende di nuovo possibile ascoltare questa musica, rendendo concreto l’invito lanciato in quello che è tuttora non solo il primo ma anche l’unico album di Potts intestato unicamente a suo nome. Per registrarlo, il sassofonista interruppe per un po’ il sodalizio con Lacy e anche le musiche dell’album sono decisamente distanti dal mondo del suo ben più famoso mentore: jazz modale, free funk, blues, musiche da ballo, un pizzico di rock, in pratica un’autentica mixploitation, come suggeriscono con giudizio le note di copertina Si salta da un genere all’altro, certo anche per esigenze di commento alle immagini, ma il risultato finale è tuttora sorprendente: una sequenza sonora amabile all’ascolto e pregevole per gli interventi solistici del leader e dei suoi partner. Assieme a Potts diedero una mano anche altri collaboratori di Lacy, e alle ossessioni sonore di quest’ultimo accenna in partenza il brano iniziale, Marie-France, ma un repentino giro di basso fa presto piazza pulita e conduce senz’altri indugi dentro l’eclettismo che segna l’intera raccolta. Ce n’è per tutti i gusti, come si è detto, e alcuni titoli non lasciano dubbi sul genere d’appartenenza: Tango, Rock (La Défense), il citato Street Blues, Java (non il linguaggio di programmazione, ma la danza popolare, ça va sans dire). Un cenno alla splendida foto di copertina, che ritrae Potts seduto su una sedia in strada tra un lampione e una locandina del film, mentre una coppia fricchettona gli si avvicina sorridendo. Groovy.
Fucile
Pubblicata sul numero di febbraio 2021 di Musica Jazz
DISTRIBUTORE
soufflecontinurecords.bandcamp.com
FORMAZIONE
Ambrose Jackson (tr.), Steve Potts (alto, sop.), Elios Ferré, Christian Escoudé (chit), Frank Abel (p.), Joss Baselli (fis.), Gus Nemeth, Jean-Jacques Avenel (cb.), Donny Donable, Kenny Tyler (batt.), Keno Speller (perc.), Juliette, Flipos (voc.)
DATA REGISTRAZIONE
Parigi, 1975.