Guénats Pashas «Papiers d’Armenies»

13777

AUTORE

Guénats Pashas

TITOLO DEL DISCO

«Papiers d’Armenies»

ETICHETTA

Meredith Records


Di Macha Gharibian se ne è già parlato su queste pagine. E si è accennato al fatto che il padre Dan sia una delle pietre miliari della tradizione folclorica armena-zigana, anche componente fondatore del gruppo Bratsch. E così, dopo lo scioglimento della band che, già a far data dagli anni Settanta, aveva dato nuovo vigore a un linguaggio che metteva il jazz al servizio della musica zigana e viceversa, Dan Gharibian ha dato vita a una nuova compagine, cooptando sua figlia Macha. Il risultato è un disco che esplode a ogni passaggio. Ogni strumento declama la poetica musicale del proprio paese d’origine lasciando che lo swing, il jazz serpeggi all’interno di ogni accordo. La coralità massiccia di Guenats Pashas, che introduce il lavoro, è di quelle che fa muovere i fianchi. Ma anche il lirismo mobile di Tiflis – Mtashi Salamurs Vakneseb – Parikaoba è ancestrale in ogni suo movimento. La perfetta fusione di suoni, di sentimenti e di ricordi, mette insieme l’Armenia con la Georgia e anche l’Anatolia. La ricerca musicale è il pezzo forte di questo disco, ma i brani autografati dai Gharibian non sono secondi a nessuno. Le note di Anouch Ella, dedicata al violinista Garo Atamacayan, risplende della luce compositiva della pianista franco-armena. Un passaggio significativo attraverso le tradizioni, affrontato con consapevole rispetto di quello che la musica può significare per i popoli.
Ayroldi

Pubblicata sul numero di settembre 2021 di Musica Jazz


DISTRIBUTORE

meredithprod@gmail.com

FORMAZIONE

Artyom Minasyan (doudouk, cl., shevi, zurna, pekou, voc.), Macha Gharibian (p., voc.), Dan Gharibian (chit., voc.), Aret Derderyan (fisarmonica, voc.), Gerard Carcian (kamancheh, voc.).

DATA REGISTRAZIONE

Località e data sconosciuta