AUTORE
Fire! Orchestra
TITOLO DEL DISCO
«By Special Request»
ETICHETTA
Rune Grammophone
Per il quattordicesimo genetliaco la Fire! Orchestra fa le cose in grande. I suoi mentori-fondatori-maestri di cerimonie Mats Gustafsson, Johan Berthling e Andreas Werliin hanno messo su un supergruppo da quarantatré musicisti, con anche una guest d’eccezione il geniale Jim O’Rourke, che però ha registrato il suo contributo in Giappone. Quattordici brani, tanti quanti quelli del sodalizio, per due ore di musica appassionata e appassionante. Di quelle che ti tengono sveglio, acuiscono la sinapsi. Jazz, free, contemporanea, rock, post-rock, avanguardia? Francamente, chi se ne importa dell’etichetta se il risultato è questo. Anche perché in questo disco troviamo tutte le nomenclature sopra dette, fatta eccezione per il jazz «muscolare» o «rilassato». Il singolo che ha fatto da apripista all’album è Echoes: I See Your Eye Part. 1 che evoca le tensioni rockettare degli anni Settanta, quelle a cavallo con la bella fusion, non danzereccia. Tutti i brani meritano un attento doppio ascolto, perché altrimenti si rischia di perdere delle pieghe sonore ammalianti. Qui si vuole citare la bella e lunga (quasi 16 minuti) Echoes: To Gather It All. Once con la voce di Mariam Wallentin che accarezza ogni singola nota della cadenza slow del brano. E il passo darkeggiante di Echoes: Lost Eyes in Dying Hand con il baritono che marca la via maestra e sceneggia la melodia in controcanto agli altri fiati. Da segnalare l’ingresso delle voci di David Sandström e Joe McPhee (quest’ultimo impegnato anche al sassofono tenore). Un disco che farà la differenza: tenetelo a mente.
Ayroldi
recensione pubblicata sul numero di novembre 2023 della rivista Musica Jazz
DISTRIBUTORE
runegrammofon.com
FORMAZIONE
Mats Gustafsson (sass.), Johan Berthling (b.), Andreas Werliin (batt.), più moltissimi altri.
DATA REGISTRAZIONE
Stoccolma, dal 23 al 25-3-22