CLEVELAND WATKISS «The Great Jamaican Songbook, Vol. 1»

14541

AUTORE

Cleveland Watkiss

TITOLO DEL DISCO

«The Great Jamaican Songbook Vol. I»

ETICHETTA

Cdbuya


Ho 66 anni. Sono stato contagiato dal ritmo in levare del reggae quando ne avevo ventuno. Da quel momento in poi, buona parte delle produzioni giamaicane di quel periodo mi ha fatto compagnia. L’ascolto del jazz, in qualche modo, ha contribuito alla mia evoluzione culturale, ma la mia emotività passava anche – e in certi periodi soprattutto – attraverso quel ritmo. La musica di Bob Marley era l’apice dell’iceberg ma ricordo che i dischi di Dr. Alimantado (il suo «Best Dressed Chicken In Town» è un gioiello per molti ancora sconosciuto), quelli di Gregory Isaacs, dei Misty In Roots, di Mikey Dread, degli Aswad, dei Third World (con le loro venature soul), degli Steel Pulse, tutti i dischi di lover’s rock dell’epoca (e potremmo ancora fare centinaia di nomi) hanno rappresentato per molti della mia generazione una vera e propria colonna sonora della propria quotidianità. È anche per questo che ho accolto l’omaggio di Cleveland Watkiss (membro fondatore dei Jazz Warriors, agitatore culturale, cantante di origini giamaicane, dell’area Est di Londra) al songbook giamaicano con piacevole sorpresa. A molti della mia età queste sonorità potrebbero risultare datate – e in qualche modo lo sono – ma i più giovani devono sapere che la musica di quella piccola isola dei Caraibi ha influenzato – e continua a farlo – buona parte della musica che si ascolta oggi. Quasi tutta l’elettronica e le sue incursioni garage devono al dub, alla sua attitudine alla manipola[1]zione dei suoni, la loro diffusione nel mondo occidentale. La cultura del remix è stata inventata dai dj giamaicani e il rap, partito dalla lezione di quegli stessi dj, oggi vende milioni di copie. Meglio, fa milioni di streaming. Tutto questo per dire che «The Great Jamaican Songbook, Vol. 1» va ascoltato non come una operazione calligrafica ma come un riuscito tentativo di riportare all’attenzione del pubblico di oggi una musica che è stata troppo importante per le emozioni di molti di noi. Brani di Gregory Isaacs (c’è anche la celebre Night Nurse del 1982), di Dennis Brown, dei Burning Spear, Curly Locks di Junior Byles e Lee Perry. Grande musica. Massive!
Gaeta

pubblicata sul numero di febbraio 2023 di Musica Jazz


DISTRIBUTORE

propria

FORMAZIONE

Cleveland Watkiss (voc. tast.), Byron Wallen (tr.), James WadeSired (trne), Ray Carless (ten.), Phil Ramocon (tast.), Orphy Robinson (tast., vib.), Alan Nolan Weekes (chit.), Delroy Murray (b. el.), Carl Robinson (batt.), Ava Joseph (voc.).

DATA REGISTRAZIONE

Ocho Rios, 2021.