AUTORE
Trio Da Kali & Kronos Quartet
TITOLO DEL DISCO
«Ladilikan»
ETICHETTA
World Circuit
Da San Francisco, California, a Bamako, Mali, il tragitto è più breve di quanto si possa immaginare. La conferma arriva dal magico incontro tra il Kronos Quartet e il Trio Da Kali. Già nel lontano 1992 il raffinato ed eclettico quartetto d’archi americano aveva incrociato il sound del continente nero nell’album «Pieces of Africa». Questa volta, però, l’operazione è ben diversa e più radicale. Harrington e compagni non si limitano a eseguire le partiture di compositori africani ma si mettono umilmente al servizio di un terzetto di musicisti di cultura Mandè, la popolazione originaria del sud del Mali, legata alla fondazione dei più antichi imperi dell’Africa occidentale. Così le sonorità ipnotiche del Trio – dove spicca la voce ammaliante di Hawa Kasse Mady Diabaté, figlia del leggendario Kasse Mady Diabaté – si intrecciano con quelle degli archi in un dialogo sorprendente. I brani sono di impronta tipicamente africana e il ruolo del Kronos è quello di costruire intorno alle melodie dei griots un tappeto sonoro tanto minimalista quanto fascinoso. E in brani come Eh Ya Ye, Goraba Mama e God Shall Wipe All Tears Away – dove il passato entra in cortocircuito con i suoni della contemporaneità – il risultato è davvero stupefacente.
Franchi
[da Musica Jazz, novembre 2017]
DISTRIBUTORE
IRD
FORMAZIONE
Fodé Lassana Diabaté (balafon), Mamadou Kouyaté (bass ‘ngoni), Hawa Kassé Mady Diabaté (voc.), David Harrington (viol.), John Sherba (viol.), Hank Dutt (viola), Sunny Yang (cello).
DATA REGISTRAZIONE
Senza indic. di luogo e data.