AUTORE
E.S.T. Symphony
TITOLO DEL DISCO
«E.S.T. Symphony»
ETICHETTA
ACT
Metti la musica di Esbjörn Svensson nelle mani di un’orchestra sinfonica; aggiungi gli altri due E.S.T. che tengono per mano alcune star scandinave e i confini tra musica classica e jazz diventano trasparenti.
Così, le carezze eteree immerse in bolle elettroniche di From Gagarin’s Point Of View si accomodano tra i morbidi cuscini degli archi, nelle ossequiose mani di Iiro Rantala, nell’armoniosa pedal steel di Johan Lindström. L’interplay collettivo funziona a meraviglia anche nei cambi di metrica di When God Created The Coffebreak: tra lampeggiante orchestrazione e incalzante improvvisazione che Magnus Öström sostiene con acuto furore. C’è tutto il bel canzoniere di chi sdoganò il nuovo trio jazz con pianoforte: Seven Days Of Falling consacra la calda voce di Marius Neset che avviluppa i registri medi; la tracimante Dodge The Dodo. Non poteva mancare Viaticum con la sua complessa struttura esaltata dalla combine quintetto-orchestra che sottolinea ogni curvatura melodica.
Un lavoro esemplare per dire ancora una volta quanto possa mancare a tutti un compositore come Svensson.
Alceste Ayroldi
DISTRIBUTORE
Egea
FORMAZIONE
Royal Stockholm Philharmonic Orchestra, Hans Ek direttore ed arrangiatore; Marius Neset (tn.); Verneri Pohjola ( tr.); Johan Lindström (pedal steel); Iiro Rantala (p.): Dan Berglund (cb.); Magnus Öström (bt.).
DATA REGISTRAZIONE
Stoccolma, 10, 11 e 12-6-16.