Daniel Herskedal «Call for Winter»

7485

AUTORE

Daniel Herskedal

TITOLO DEL DISCO

«Call For Winter»

ETICHETTA

Edition Records


Scava nei meandri dell’anima Herskedal. Da solo, con la sua amata tuba e chiama a supporto la tromba bassa, che sovraincide. Agisce con il passo felpato per tutti e dodici gli episodi musicali; un passo che diventa marziale nell’incedere sicuro del brano eponimo, lì dove gli strumenti si intrecciano, si sovrappongono, creando una rete di suoni sui quali fa breccia la linea melodica. La marcia nel duro inverno scandinavo di Herskedal prosegue inesorabile. Time Of Water  è una succulenta sinossi degli insegnamenti linguistico-musicali nordeuropei: i passaggi armonici sono ovattati, ma mai eterei o algidi; tutt’altro, perché il periodare del musicista norvegese è ferace, estremamente curata, seppur immediata. Il lirismo della tradizione scandinava viene fuori accuratamente in The Hunting Golden Eagle. Herskedal ha la naturale abilità di riprodurre immagini e suoni della natura, come in Ice Crystals, dove il soffiato e il riverbero sprigionano irti aculei sonori. La melodia è sempre in prima linea e il fiatista la tratta con garbo, coniugando perfettamente i due strumenti, lasciando alla tromba bassa l’opportunità di fare da sostegno ritmico, mentre la tuba scrive lucide pagine dall’asciutta dialettica (Permafrost). La tuba fa il suo primigenio mestiere, quanto Herskedal la sguinzaglia in Arctic For Tracks. Un capitolo a parte merita The Vernal Equinox, la cui sostenuta base ritmica si fonde con l’ostinato melodico. Il derviscio norvegese ha agitato lo scalpello, creando il perfetto diorama della cultura musicale della propria terra.
Alceste Ayroldi


DISTRIBUTORE

Ird

FORMAZIONE

Daniel Herskedal (tuba, tr. bassa).

DATA REGISTRAZIONE

Elgstuggu, data scon.