AUTORE
Antonio Marangolo
TITOLO DEL DISCO
«Muerte por chocolate»
ETICHETTA
Incipit
Nell’intervista a Musica Jazz di maggio 2015, Marangolo parlava con convinzione di questo album e di questo trio: la ferrea, quasi crudele ricerca di un sound ben definito, tenoristico (in particolare attraverso un ascolto quanto mai esclusivo di Ben Webster) e di gruppo; la necessità di suonare insieme con pervicacia; e altri dettagli, come il voler restituire tutta la bellezza melodica di Donna Lee attraverso una staccatura più larga, o il recupero dell’amato Scarlatti (Sonata 208, il resto del materiale è a firma Marangolo). Sono tutti elementi che si ritrovano puntualmente nel disco, in particolare la forza del trio, superiore – come si dice in questi casi – alla somma delle individualità. Dopo un avvio persino un po’ calligrafico, il cd prende il largo con il terzo brano, Vincent Rest Land, e non lo lascia più, navigando in acque che sanno esemplarmente sposare rigore e fruibilità, geometrie corali veramente invidiabili, fortemente identitarie (quel suono brunito, largo, concreto, discorsivo ma senza orpelli) e impeccabilità dei contributi singoli. Insomma: eccezionalità nella (almeno apparente) normalità.
Bazzurro
DISTRIBUTORE
Egea
FORMAZIONE
Antonio Marangolo (ten., p. el.), Dino Cerruti (cb.), Rodolfo Cervetto (perc.).
DATA REGISTRAZIONE
Toirano, 12 e 13-2-15.