AUTORE
Jon Irabagon
TITOLO DEL DISCO
«Server Farm»
ETICHETTA
Irabbagast Records
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Un’estrema ricchezza d’insieme caratterizza questo nuovo cd del quarantaseienne sassofonista filippino-americano Jon Irabagon, un nome già da tempo appuntato sul nostro taccuino ma che qui fornisce una prova quanto mai eloquente, ci verrebbe da dire definitiva, del suo sapere (e relativo potenziale) musicale. Per farlo riunisce un tentetto coi fiocchi, per individualità e capacità di rimanere comunque dentro le coordinate dettate dal leader e compositore. Momenti serrati, acrobatici, non di rado incanalati sulle rotte di un antigrazioso mai di maniera, vi si alternano con segmenti più magri, rattenuti (piuttosto rari, in verità), ora introduttivi ora riepilogativi del molto materiale messo a decantare in questa ora appena scarsa di musica appassionante, spesso deflagrante (nel senso migliore del termine), mai prevedibile o stereotipata, il cui dettato concettuale è una riflessione sulla tanto discussa Intelligenza Artificiale, sulle sue promesse e le sue minacce.
Ognuno dei cinque brani che compongono l’album, svarianti dai sette minuti al quarto d’ora (quindi con un respiro generalmente ampio, e architetture quanto mai solide), possiede una dignità assoluta, indiscutibile, che la resa dell’ensemble nella sua sfaccettata dimensione complessiva illumina da cima a fondo. Quanto mai pertinente il lavoro dei solisti (peraltro, come si sarà capito, assolutamente rispettosi del totale), a iniziare dalla prima voce, come sempre squillante e immaginifica, che è poi la tromba di Peter Evans (peraltro impegnato anche al flauto), e poi i sassofoni del leader, il violino, e tutti gli altri. Disco assolutamente e indiscutibilmente maiuscolo.
Alberto Bazzurro
DISTRIBUTORE
jonirabagon.com
FORMAZIONE
Peter Evans (tr., fl.), Jon Irabagon (ten., sopranino), Mazz Swift (viol., voc.), Matt Mitchell (p., keyb.), Miles Okazaki, Wendy Eisenberg (guit.), Michael Formanek (db.), Chris Lightcap (el. b.), Dan Weiss (drums), Levy Lorenzo (computer, elctr., vib.).
DATA REGISTRAZIONE
Brooklyn, 12-3-23.