Tommaso Troncon: il jazz che sperimenta musica e tecnica

Nuovo disco e nuove attività per il giovane sassofonista di Treviso.

- Advertisement -

Tanta musica macinata fra le labbra e nel cuore, numerose collaborazioni importanti, a livello nazionale e internazionale, Tommaso Troncon, sassofonista, malgrado la giovane età, ha collaborato con musicisti del calibro di Airto Moreira e Joe La Barbera, Enrico RavaRosario Giuliani. Ha suonato nell’Orchestra nazionale di jazz italiana (ONJGT) diretta dal Maestro Paolo Damiani. Ha all’attivo numerosi progetti a suo nome (Tommaso Troncon Quintet, Tommaso Troncon Quartet, Tommaso Troncon Jazz Trio, MB Sea Group). Ne suo nuovo album, al suo fianco, ci sono Gianpaolo Rinaldi all’organo Hammond e Max Trabucco alla batteria. Un lavoro in cui si incontrano, in un mix calibrato, un’accurata ricerca sul suono e un’ottima conoscenza della tradizione jazzistica. Fra gli ascolti, oltre al suo maestro Steve Grossmann e Joe La Barbera con il quale ha approfondito gli studi e con il quale si è anche instaurata un’eccellente intesa musicale, ci sono il contrabbassista Greg Cohen (produzioni con Tom Waits e Woody Allen). Ma anche il suo maestro di sax al Jazz Institut di  Berlino  Peter Weniger. Oltre a molti altri sassofonisti come Bob Berg, John Coltrane, Joe Henderson. Ma anche musicisti  e compositori classici come Chopin, Wagner, Puccini, Schubert, Bach e Palestrina.


Troncon si muove tra due binari paralleli, ma solidamente connessi: la ricerca sul suono e la ricerca sulla scrittura. Al suono Troncon ha dedicato la creazione di specialissimi becchi (i TT Mouthpieces): creazioni artigianali realizzate grazie al sussidio della più avanzata stampa 3d e alla alla fusione nei metalli più pregiati (metallo Palladio con finitura galvanica) con combinazioni innovative. Una soluzione che gli ha meritato il Premio Bettonardi e che è stata scelta, fra gli altri, da artisti come Pharoah Sanders, Igor Butman, Joel Frahm e Lew Tabackin. L’attività di Troncon si completa con una recente collaborazione con il Gruppo Editoriale Bixio, per quanto concerne le colonne sonore.

- Advertisement -

Iscriviti alla nostra newsletter

Iscriviti subito alla nostra newsletter per ricevere le ultime notizie sul JAZZ internazionale

Autorizzo il trattamento dei miei dati personali (ai sensi dell'art. 7 del GDPR 2016/679 e della normativa nazionale vigente).

Articoli correlati

David Krakauer Acoustic Klezmer Quartet al Firenze Jazz Festival

Musicista americano nel senso compiuto del termine, David Krakauer - insieme ai colleghi dell'Acoustic Klezmer Quartet - ha dimostrato ancora una volta che il klezmer non è un semplice oggetto di un revival di natura filologica, ma è materia viva sulla quale elaborare altre forme e improvvisare.

Una Striscia di terra feconda, dal 22 settembre al 3 novembre

Ventottesima edizione per il festival che vede la direzione artistica Paolo Damiani e Armand Meignan e si svolge a Roma e Civitavecchia.