Alla Rocca di Castruccio di Serravalle Pistoiese, borgo medievale dagli incantevoli scorci, si rinnova dal 24 al 27 agosto 2025 l’appuntamento con uno dei festival più attesi dell’estate toscana, Serravalle Jazz, giunto alla XXIV edizione, meta di appassionati e intenditori di ogni età. Quattro giorni di concerti con i più noti nomi del jazz, a cui si affiancano incontri con gli artisti e presentazioni di libri, appuntamenti che, come ogni anno, arricchiscono il festival sia nella Rocca che in altri due luoghi di Serravalle Pistoiese, l’ex-Oratorio della Vergine Assunta e la Torre del Barbarossa. Nell’ultima giornata del festival, si rinnova lo spazio dedicato al Premio Sellani, in memoria del grande pianista Renato Sellani.
Serravalle Jazz 2025 è organizzato da Fondazione Teatri di Pistoia insieme al Comune di Serravalle Pistoiese e con il sostegno di Fondazione Caript. Con questa edizione del festival, prosegue la collaborazione artistica e organizzativa con Music Pool, presieduta e diretta da Gianni Pini, associazione tra le più autorevoli e note in Toscana e in Italia nell’ambito della programmazione della musica jazz.
I biglietti (euro 5,00) e gli abbonamenti alle quattro serate alla Rocca di Castruccio (euro 12,00) saranno in vendita, dal 27 giugno, alla Biglietteria del Teatro Manzoni di Pistoia (0573 991609 – 27112), su boxol.it e, prossimamente, anche presso la Sede Comunale della Segreteria di Serravalle Pistoiese; la sera dei concerti la biglietteria aprirà alla Rocca di Castruccio dalle ore 20. Il concerto alla Torre del Barbarossa e gli incontri all’ex Oratorio della Vergine Assunta sono ad ingresso libero, fino ad esaurimento posti. Un servizio di bus navetta gratuito (Stazione Masotti/Serravalle Paese) sarà attivo nelle quattro serate del festival (dalle 20.30 alle 00.30). In caso di maltempo, i concerti si terranno al Piccolo Teatro Mauro Bolognini, a Pistoia.

Il primo concerto, domenica 24 agosto (ore 21), vedrà protagonisti sul palco della Rocca di Castruccio, come da tradizione, i musicisti della BargaJazz Orchestra, diretti da Mario Raja, con un ospite speciale: alla tromba Eddie Henderson, leggendario trombettista di Herbie Hancock. In apertura, alle 18.15, nello spazio dell’ex-Oratorio della Vergine Assunta, sarà presentato il libro La Baronessa. La Rothschild ribelle Musa Segreta del Jazz di Hannah Rothschild (Neri Pozza, 2024), con l’attrice e regista Alessia Innocenti ed il critico musicale Neri Pollastri, conduce Alessandra Cafiero.

Foto di Roberto Messina
Lunedì 25 agosto (ore 21) il nuovo progetto del pianista Danilo Rea con Martux_m (elettronica) in concerto con Sakamoto & Me, ispirato alle indimenticabili musiche di Ryuichi Sakamoto ed alla comune passione dei protagonisti per studiare e suonare molti stili e generi musicali, unendoli tra loro oltre le comuni regole in un dialogo tra jazz e sonorità elettroniche.

Apre la serata, in collaborazione con l’Associazione I-Jazz, il duo formato dal chitarrista Edoardo Ferri e dal trombettista Iacopo Teolis, due giovani talenti del jazz italiano. Alle ore 18.15 all’ex-Oratorio della Vergine Assunta, il seminario a cura di Lorenzo Becciani, Agharta e Pangaea – L’ultimo Fuoco di Miles Davis, un’analisi sui concerti di Miles Davis nel 1975 a Osaka, considerati come le migliori interpretazioni del jazzista americano.

Martedì 26 agosto (ore 21) presso la Rocca di Castruccio saranno in concerto, con il progetto Iron Way, Michelangelo Scandroglio, Maria Chiara Argirò, Myele Manzanza e Alex Hitchcock, in collaborazione con Toscana Produzione Musica: un gruppo che segna una forte connessione tra la scena jazzistica londinese e quella italiana. In apertura di serata, Elastica, progetto di residenza per Serravalle Jazz 2025, con Valentina Bartoli, Giulia Galliani, Milena Punzi Anfossi, Francesca Remigi e Tommaso Rosati, che mixeranno i loro linguaggi creativi tra jazz e musica elettronica.

Dopo l’interesse suscitato nell’edizione 2024, Serravalle Jazz propone un concerto al tramonto (ore 19.30), presso la Torre del Barbarossa: protagonista Daniele di Bonaventura, uno dei più originali e creativi bandoneonisti al mondo, con il suo stile che spazia dalla musica classica a quella contemporanea, dal jazz alle musiche del mondo.
Alle 18.15 l’incontro con Francesco Martinelli che affronta la carriera di Jimmy Smith – l’inventore dell’organo Hammond, noto per i suoi contributi alla ricerca e alla divulgazione della musica improvvisata.
In chiusura del festival, mercoledì 27 agosto (ore 21) presso la Rocca di Castruccio, il concerto del Nico Gori Tentet Swing 10tet, un progetto musicale che festeggia ben 10 anni dalla sua fondazione e che continua a portare la magia dello swing e del jazz alle orecchie di un pubblico sempre più vasto e appassionato. Al termine, lo spazio dedicato al Premio Renato Sellani che giunge alla sua decima edizione con la partecipazione dei suoi protagonisti, Ellade Bandini, Massimo Moriconi, Stefania Scarinzi. Nel pomeriggio, alle ore 18.15, presso l’ex-Oratorio della Vergine Assunta, l’ultimo incontro del festival, a cura di Alessandra Cafiero con la presentazione del libro Duke Ellington e Alvin Ailey. Il Jazz e la Danza, alla presenza dell’autore Walter Gaeta, un testo in cui si raccontano le interconnessioni tra i due grandi pionieri della cultura afroamericana.
www.serravallejazz.it