YVAN KNORST «La folie des passions»

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AUTORE Yvan Knorst

TITOLO DEL DISCO

«La folie des passions» ETICHETTA Soond
Bretone, indipendente per natura e formazione e molto fiero di esserlo. Con una cifra e un’estetica originali per cui è arduo applicare un’etichetta o rinchiudere in un genere la sua proposta sonora. Tre album da leader sgranati nel giro di una quindicina d’anni – oltre a una manciata di partecipazioni a progetti altrui – per il suo quarto capitolo discografico Yvan Knorst schiera una formazione insolita, senza sezione ritmica. E lo fa scegliendo come compagni di viaggio lo specialista di clarinetto basso Le Dro, suo storico partner, e l’eccellente violinista Duperret. «La folie des passions» è un leggiadro e danzante dialogo in trio che ha la grazia antica di un minuetto. Un lavoro cameristico di charme in cui la chitarra del leader, che alterna strumento acustico ed elettrico, con i suoi arpeggi eleganti tesse la trama di un mondo le cui coordinate spazio-temporali sono assai sfumate. Siamo dalla parte di melodie che guardano alla tradizione celtica (il brano che dà il titolo al disco), con echi della Penguin Cafe Orchestra, del minimalismo di René Aubry in versione acustica (quello di «Plaisirs d’amour», per intenderci) e anche lontani odori dell’India stile Shakti di John McLaughlin. Non mancano poi ballate rasserenanti (Chrisopaline), tanghi stilizzati (Tango Bach) e momenti folk-jazz. Un gioiellino tutto da scoprire. Franchi recensione pubblicata sul numero di novembre 2023 della rivista Musica Jazz

DISTRIBUTORE

Self FORMAZIONE
Stéphane Le Dro (cl. b.), Aude-Marie Duperret (viol.), Yvan Knorst (chit.). DATA REGISTRAZIONE Melesse, 2022.
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