VALENTIN CECCALDI «Bonbon Flamme»

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AUTORE

Valentin Ceccaldi

TITOLO DEL DISCO

«Bonbon Flamme»

ETICHETTA

Clean Feed


Se a qualcuno piace la cucina alla fiamma, o fuor di metafora gli sconfinamenti in musica, questi dolcetti non risulteranno indigesti, solleticando al contrario ascolti ripetuti. Merito dei quattro chef all’opera e dei loro ricettari ricchi di sapori forti e altrettanti delicati, di ritmi danzanti e furori improvvisi, di punk, psichedelia, free jazz, danze circensi e altro ancora, ma tutto è talmente surriscaldato da essere fuso assieme e riconoscibile solo quanto basta per apprezzare ogni singolo bonbon nella sua interezza. Difficile orientarsi in questa serie di improvvisazioni fluttuanti, ricche di accelerazioni improvvise e impreviste, di divertenti divagazioni e selvaggi accalcamenti e le acrobazie di from broken bones to open egg celebration (tutti i titoli dei brani sono in minuscolo per volontà di Ceccaldi) sono eloquenti in tal senso. La sorpresa è dietro l’angolo, l’inaspettato è la regola, si gioca sull’alternanza aleatoria di incendi che divampano inarrestabili e si spengono in un attimo. Il sapore predominante è quello della chitarra elettrica di Lopes, che sa destreggiarsi tanto nell’orchestrare masse di detriti taglienti, quanto arpeggi carezzevoli. Esemplare il fiammeggiante stars and nails, nel quale si può leggere tra mille lingue di fuoco un omaggio amorevole alla Star Spangled Banner hendrixiana, mentre in l’amour de Saint Valentin pizzica languido fino a smarrirsi nel nulla. Non c’è solo Lopes a farsi valere individualmente, perché i tre partner fanno mostra di sé in vari frangenti, Ottervanger, per esempio, si ammira su più tastiere in Ritournelle, brano di grande compattezza e vigore pur essendo pura free form in un saliscendi tra rock e jazz. Ziemniak amministra i tempi di cottura dosando ritmi e pause, ma è in primo piano in hammer on the nails. Quanto a Ceccaldi, in bonn. bonn? impugnando l’archetto, disegna con mano sicura un paesaggio misterioso poi completato da Ottervanger al pianoforte. Undici bonbon di dimensioni mai esagerate per giungere alle due portate principali. La prima è international anthem en forme de bonbon flamme, una jam d’ascendenza psichedelica che dà forma a un tema, o meglio a quanto se ne può ricordare al termine di una sbronza. La chiusura è affidata a de zon, de nuit, riepilogo di tutte le direzioni prese e abbandonate in precedenza, dapprima una sorta di canzone e successivamente una libera, inclassificabile e imprendibile escursione sonora.
Fucile

pubblicata sul numero di ottobre 2023 di Musica Jazz


DISTRIBUTORE

Goodfellas

FORMAZIONE

Fulco Ottervanger (p., tast. voc.), Luis Lopes (chit.), Valentin Ceccaldi (cello), Étienne Ziemniak (batt., voc.).

DATA REGISTRAZIONE

Tours, 1 e 2-2-23.

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