AUTORE
Trio Zéphir
TITOLO DEL DISCO
«Travelling»
ETICHETTA
La Buissonne
Attivo da oltre vent’anni, in questo che è il secondo album interamente a suo nome (il primo, «Sauve tes ailes», sempre per l’etichetta legata al celebre studio d’incisione di Gérard de Haro, risale al 2012) il Trio Zéphyr (con l’accento sulla e, alla francese, perché ne esiste anche uno senza accento, che è tutt’altra cosa) macina una musica di stampo eminentemente cameristico ma neanche troppo di rado rigogliosa, piena, rapsodica, con gli archi di protocollo che si mischiano qua e là alle voci (quelle delle tre membre – orrendo neologismo – del gruppo ma nel quarto dei tredici brani, I Saw The Time, anche di Piers Faccini, autore del cantilenante testo che vi trova posto) in un tutto ricco di fascino e trasporto. Tra gli episodi migliori segnaleremmo il trittico iniziale, e poi il dittico comprendente Kourgane e il breve Se souvenir, a dar voce al côté più malinconico-ripiegato- dolente dell’album, e poi almeno ancora un ulteriore dittico, quello formato, sul finire, da Oumano, in bel pizzicato abbinato appunto alle voci in clima mollemente danzante, e Travelling, ancora del filone più soffice-contemplativo. Altrove c’è magari qualche lieve scivolata nella maniera e qualche lungaggine, qualche iterazione di troppo, ma il lavoro rimane comunque di livello assolutamente ragguardevole.
Bazzurro
Pubblicata sul numero di aprile 2021 di Musica Jazz
DISTRIBUTORE
Ducale
FORMAZIONE
Delphine Chomel (viol., voc.), Marion Diaques (viola, voc.), Claire Menguy (cello, voc.); Piers Faccini (voc.) agg. in un brano.
DATA REGISTRAZIONE
Pernes-les-Fontaines, primavera 2016 / primavera 2017