Spirabassi «Improkofiev»

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AUTORE

Spirabassi

TITOLO DEL DISCO

«Improkofiev»

ETICHETTA

Jazzmax


Spira (Stéphane) più Mirabassi (Giovanni) uguale… Spirabassi! Sassofono (soprano) per il primo e piano (forte) per il secondo. Con in più una efficace sezione ritmica e un ospite speciale, il virtuoso di flicorno Yoann Louastalot che interviene con un assolo nel brano che dà il titolo al lavoro. Così il tutto diventa «Improkofiev», divertente gioco di parole dove i protagonisti sono ovviamente la musica improvvisata e le partiture di Sergej Prokof’ev, il cui Primo Concerto per violino è lo spunto per la suite in tre movimenti che occupa la seconda parte del cd. Non è la prima volta per i due leader, che nel 2009 si erano coalizzati e avevano registrato un album dal titolo «Spirabassi», oggi diventato il nome del gruppo. Del resto molte cose li uniscono, al di là del fatto di amare le note blu e di far parte della generazione dei cinquantenni. Spira è un parigino DOC che, prima di darsi anima e corpo alla musica, ha fatto l’ingegnere: ha viaggiato tanto, si è trasferito a New York, dove ha messo su famiglia e realizzato diversi dischi, e poi è tornato nella Ville Lumière. Il perugino Mirabassi, fratello del clarinettista Gabriele, ha scelto invece la Francia e la capitale transalpina all’inizio degli anni Novanta per fuggire all’allora imperante berlusconismo, che alla cultura e al jazz dedicava ben poca attenzione. Due artisti felicemente cosmopoliti, dunque. Che in questo progetto si ritrovano lavorando sul dialogo fecondo, fantasioso e mai meccanicistico tra jazz modernista e classica del Novecento. Non a caso, oltre a Prokof’ev, riprendono con piglio leggiadro e danzante e anche con scanzonata libertà la celeberrima Gymnopedie n° 1 di Erik Satie. Altra rilettura degna di nota è quella di Lawns, gioiello di Carla Bley, una composizione degna di entrare – appunto – tra i classici della nostra epoca. Il resto dei brani porta la firma del sassofonista e si fa ascoltare con piacere. Interplay, swing rilassato, esprit de finesse: è la ricetta vincente di questo lavoro.
Franchi

Pubblicata sul numero di febbraio 2021 di Musica Jazz


DISTRIBUTORE

spirajazz.com

FORMAZIONE

Yoann Louastalot (flic.), Stéphane Spira (sop.), Giovanni Mirabassi (p.), Steve Wood (cb.), Donald Kontomanou (batt.).

DATA REGISTRAZIONE

Parigi (Francia), gennaio 2019.