AUTORE
Michael Blake
TITOLO DEL DISCO
«Dance of the Mystic Bliss»
ETICHETTA
P & M records
Con questo disco Michael Blake ha voluto rendere omaggio a sua madre Merle Blake, ballerina professionista scomparsa nel 2018, e ad altri suoi cari che non ci sono più. Eppure, come lo stesso sassofonista-flautista canadese sottolinea nelle note di copertina, il progetto ha finito col tradursi in una musica tutt’altro che malinconica, e anzi con quel senso di gioia che ha origine nel piacere della creazione. Un contributo determinante è dato dal fatto che il chitarrista e il percussionista sono brasiliani. L’impronta latina si può cogliere in Sagra e soprattutto in Merle the Pearl, dove l’incalzante sottofondo ritmico dà l’abbrivio a un assolo di tenore squisitamente funky. Il Blake compositore ama gioca[1]re, per esempio sulla ripetizione di piccoli nuclei tematici: come nelle due sole note che puntellano Little Demons (memore della gillespiana verve di Manteca), come in Le cœur du jardin, che è un dolce e suggestivo loop, e come lo stordente flauto verso la fine di Prune Pluck Pangloss. In generale, i temi del disco vanno nella direzione di un’orecchiabilità e di una semplicità immediate, lasciando all’arrangiamento il compito di tracciare i vari percorsi; che vanno dalla spiritualità a una vitalità corposa che ricorda Michael Brecker fino a reminiscenze di Roland Kirk. Di tutto un po’, insomma. L’organico è abbastanza inconsueto – soprattutto per la presenza degli strumenti ad arco – e questo fa gioco in un disco di indubbia piacevolezza.
Piacentino
pubblicata sul numero di settembre 2023 di Musica Jazz
DISTRIBUTORE
pandmrecords.com
FORMAZIONE
Michael Blake (ten., sopr., fl., fl. contralto), Guilherme Monteiro (chit. ), Skye Steele (viol., rabeca, goji), Christopher Hoffman (cello), Michael Bates (cb.), Mauro Refosco, Rogerio Boccato (perc.).
DATA REGISTRAZIONE
New York, dal 9 al 15-10-20.