AUTORE
Kevin Sun
TITOLO DEL DISCO
«The Depths of Memory»
ETICHETTA
Endectomorph Music
Lavoro ambizioso e ponderoso (pur su una durata che oltrepassa di poco la capienza massima del singolo cd) quest’ultimo (il quinto, a quanto ci risulta) del giovane tenorsassofonista newyorchese Kevin Sun, lavoro diviso in tre suites per diciannove movimenti complessivi. Il tessuto, il rigore, la solidità del tutto fanno capire quale abile mano architettonica appartenga a Sun (di chiare origini cinesi), capace di guidare un gruppo variabile (quartetti o quintetti, là dove si aggiunge la tromba) ma sempre molto omogeneo, impeccabile nel procedere come un’entità assolutamente compatta, coesa, nel segno di una coralità che è il segno distintivo della proposta in questione (come del resto di mol[1]to del miglior jazz di questi anni, ma forse di sempre, fatte salve le per fortuna non rare eccezioni), una musica che non s’inerpica lungo tracciati particolarmente temerari, ma non per questo risulta mai scontata o derivativa. Una musica che certo tiene conto di un ampio passato, ma lo filtra attraverso una sensibilità assolutamente contemporanea, nel suono dei singoli quanto in quello che il gruppo esprime nel suo insieme. Musica di pregio, a momenti persino rassicurante, però nell’accezione migliore del termine, senza troppe coperte di Linus da sventolare.
Bazzurro
recensione pubblicata sul numero di dicembre 2023 della rivista Musica Jazz
DISTRIBUTORE
endectomorph.com (2 cd)
FORMAZIONE
Kevin Sun (ten.), Dana Saul (p.) in tutti i brani; Adam O’Farrill (tr.), Simón Willson, Walter Stinson (cb.), Matt Honor, Dayeon Seok (batt.) presenti parzialmente
DATA REGISTRAZIONE
New York, tra dicembre 2021 e maggio 2022.