George Cables «Too Close For Comfort»

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AUTORE

George Cables

TITOLO DEL DISCO

«Too Close For Comfort»

ETICHETTA

HighNote


A 76 anni compiuti, il pianista di Brooklyn non deve certo più dimostrare nulla a nessuno, né alla critica né al pubblico. Del resto, oltre mezzo secolo di carriera parla per lui. Cables è stato, in momenti diversi, la prima scelta di leader non certo accomodanti come Art Blakey, Sonny Rollins, Joe Henderson, Bobby Hutcherson, Dexter Gordon, Freddie Hubbard, Art Pepper; ha inciso oltre quaranta dischi da leader; ha superato problemi di salute tali da far considerare un mezzo miracolo la sua attuale presenza sulla scena. E negli ultimi tempi, ovvero da quando è rientrato in pista con regolarità, suona addirittura (incredibile, ma vero) meglio di prima. Certo, gestire una formazione stabile ha la sua importanza, stante che in questa configurazione il gruppo incide per la HighNote fin dal 2011 (ma la partnership di Cables e Lewis risale nel tempo fino agli anni Settanta), ma a ogni nuovo album il buon George ha alzato impercettibilmente l’asticella, tanto che questo disco, seppure appena sfornato, può già definirsi un piccolo instant classic, uno di quei lavori che davvero rappresentano lo stato dell’arte nell’affollato panorama del trio pianistico contemporaneo. Una scaletta ben organizzata, con tre standard certo noti ma non dei più battuti, quattro brani del leader – notevole il recupero di Klimo, già apparso nel 2003 su un album poco noto come «Looking For The Light» e dove a Cables e Lewis si aggiungevano Gary Bartz e Peter Washington – più due vecchie composizioni di Hutcherson, e assai riuscito il duo pianoforte- batteria di Crazy Love, scritto dal giapponese Tadataka Unno. Non ci si annoia, quindi, perché la varietà delle situazioni sa avvincere l’ascoltatore ma soprattutto perché nella musica è assente la pur minima traccia di routine. È un’ora scarsa di musica: non poca, ma così ben fatta che se ne vorrebbe molta di più. E il disco, magnificamente registrato da Katherine Miller, entra a buon diritto nell’elenco delle più brillanti uscite del 2021.
Conti

Pubblicata sul numero di giugno 2021 di Musica Jazz


DISTRIBUTORE

IRD

FORMAZIONE

George Cables (p.), Essiet Essiet (cb.), Victor Lewis (batt.).

DATA REGISTRAZIONE

New York, 9-9-20.