
AUTORE
Alexander Claffy
TITOLO DEL DISCO
«Music Form Big Orange»
ETICHETTA
Cellar Live
Claffy è uno dei giovani contrabbassisti più presenti sulla fervida scena newyorkese ed è un musicista di vaglia. Lo abbiamo ascoltato per la prima volta non molto tempo fa, quando con il suo trio di giovani fuoriclasse offriva sostegno a una delle voci più swinganti apparse negli ultimi anni, quella di Michael Stephenson. In seguito ci è capitato di riparlare di lui in occasione della raccolta di duetti pubblicati su vinile dalla neonata LP345 Records, etichetta fondata da tre musicisti (il sassofonista Luigi Grasso, i pianisti Yaron Herman e Laurent Courthaliac) e da un imprenditore con la passione per la musica, Peter Schnur. In quella circostanza affiancava il sax tenore di Nicole Glover, facendo risultare ancor più evidente la sua propensione a interagire in senso melodico con il partner di turno. La sua vera passione, comunque, sembra realizzarsi nel lavoro con i cantanti, come si può facilmente intuire da questa nuova prova da leader (la quarta, dopo dischi per la Ropeadope, per la SMK Jazz e la Ring Road) in cui i brani più riusciti sono proprio quelli affidati alle voci di alcune delle giovani promesse del canto jazz della Big Apple: Kate Martucci, Alita Moses, Sonny Step. Da segnalare l’ottima prova dei due fiati coinvolti nel progetto, con un Seamus Blake che ci regala assolo brillanti ed estremamente godibili. Cheltenham (dedicata ai fratelli Brecker, Michael e Randy) è forse l’unico passo falso, perché la sua atmosfera fusion, per quanto ottimamente realizzata, suona un po’ fuori luogo nel contesto di un disco di ottimo livello.
Gaeta
Pubblicata sul numero di novembre 2022 di Musica Jazz
DISTRIBUTORE
cellarlive.com
FORMAZIONE
Randy Brecker (tr.), Seamus Blake (ten.), Eden Ladin (p.), David Kikoski, Mathis Picard (p., tast.), Alexander Claffy (cb., b. el.), Kush Abadey, Adam Arruda, Aaron Kimmel (batt.), Kate Martucci, Alita Moses, Sonny Step (voc.).
DATA REGISTRAZIONE
New York, 2021