I CONCERTI PRINCIPALI
I nove concerti principali, ospitati in luoghi di grande fascino, sono ideati per creare esperienze immersive che valorizzano il territorio e amplificano la magia della musica. I primi si terranno a Lama Sottile – Camping Santo Stefano.
Qui il 21 luglio ci sarà l’anteprima di Ritratti 2025 con Cristina Donà e Saverio Lanza con Spiriti Guida una rilettura che attinge da Lucio Battisti ai Bee Gees a Claudio Monteverdi, dai Beatles a Sinead O’Connor, passando per Franco Battiato, Francesco De Gregori, Bjork, Suzanne Vega, David Bowie e molti altri; mentre il 24 luglio (ore 21.00) ci sarà El duende – Maria de Buenos Aires e altre storie di Tango, con il ritorno a Ritratti del bandoneonista argentino Marcelo Nisinman, con un programma basato su una delle opere più iconiche di Astor Piazzolla, L’Operina-Tango Maria de Buenos Aires, e composizioni originali di Nisinman stesso, unico discepolo diretto di Piazzolla. Interpretata dalla voce di Anne-Lise Binard e dalla straordinaria narratrice Crescenza Guarnieri, insieme all’ensemble Ritratti 2025 composto in questa occasione da flauto, quintetto d’archi, pianoforte e percussioni, Maria de Buenos Aires è un capolavoro tra i più amati di Piazzolla, che fonde il tango tradizionale con l’inconfondibile sperimentazione che porta la firma del compositore porteño. Composta nel 1968, racconta la vita di Maria, anima meticcia e piena delle contraddizioni tipiche della città di Buenos Aires, in una narrazione onirica e surreale che incorpora i linguaggi musicali più diversi.

Per i successivi appuntamenti ci si sposterà nel Chiostro di Palazzo San Martino, sede storica del Festival.
Qui il 26 luglio (ore 21.00) è previsto l’arrivo di una delegazione del Festival La Habana Clásica, uno degli eventi musicali più importanti di Cuba fondato dal pianista Marcos Madrigal con l’intento di promuovere i giovani e le espressioni artistiche native dell’isola mescolando l’eredità musicale europea con la vitalità della cultura caraibica. Lo stesso Madrigal si esibirà insieme ad Alessandro Stella in La Habana Classica – L’utopia della musica in una performance che vedrà i pianisti in dialogo con alcuni musicisti in residenza a Ritratti 2025, eseguendo, tra le altre, le Danze Sinfoniche da West Side Story di Bernstein nella versione di J.Musto.
Il 29 luglio (ore 21.00) ci sarà quindi l’omaggio a Il libro dei sogni di Federico Fellini con musiche di Prokofiev, Stravinsky e naturalmente Nino Rota (Nonetto, Piccola offerta musicale) eseguite dall’ensemble residente con Margherita Brodski, Angelo Montanaro, Emanuele Urso, Gianluca Tassinari, Sara Dionisia Zeneli, Lorenzo Rovati, Giuseppe Russo Rossi, Giovanni Crivelli e Nicolò Zorzi. Il concerto sarà accompagnato da uno speciale videomapping realizzato per la prima volta all’interno del Chiostro di Palazzo San Martino. Pubblicato nel 1992, e già introvabile, il Libro dei sogni di Fellini raccoglie i disegni, gli schizzi e i racconti delle fantasie oniriche che il regista ha minuziosamente riportato in un vero e proprio diario, alla base dei processi di creazione cinematografica che lo hanno accompagnato per tutta la vita. Più di 200 sogni redatti tra gli anni Sessanta e Ottanta, che sono una finestra aperta sul suo potente subconscio, e che riflettono alcuni dei grandi temi intrecciati nei suoi film: il desiderio, l’identità e il confine sottile tra realtà e immaginazione
Gli appuntamenti proseguono ad agosto, il 2 (ore 21.00), con In the darkness – concerto al buio in cui il pubblico, privato delle distrazioni visive, viene portato ad amplificare la percezione dei sensi. Affidato alle mani della pianista americana Stephanie Gurga, con composizioni di Debussy, Ravel, Couperin, Messiaen, Zemlinsky, che cedono poi il passo al capolavoro Notte Trasfigurata di Arnold Schönberg, nella versione per sestetto d’archi formata dai violinisti Lorenzo Rovati e Sara Dionisia Zeneli, insieme ai violisti Nora Schwarzberg Romanoff e Giuseppe Russo Rossi e ai violoncellisti Gabriel Ureña Hevia e Giovanni Crivelli. A tessere il filo d’unione di tutti i brani in programma, l’opera commissionata al compositore e performer elettronico Gabriele Panico, su frammenti dei poeti Dehmel, D’Annunzio, Campana, Buzzati.
Ancora, il 5 agosto, sul Roof Garden Teatro Radar, ci sarà il sempre attesissimo appuntamento cult con “Cineritratti”, ovvero la sonorizzazione dal vivo di capolavori del cinema muto.
E ancora, a cinquant’anni dalla sua scomparsa Ritratti propone il 7 agosto (ore 21.00) un ricordo del compositore russo Dimitri Shostakovich attraverso il concerto Codici di Amicizia – A 50 anni dalla morte dedicato alla sua XV Sinfonia, la più amata da David Lynch: una delle opere più enigmatiche e affascinanti, densa di simbolismo e dalla temperatura emotiva elevatissima. Giocosa, ma anche inquietante, parodistica, ma anche meditativa, la sinfonia appare un vero e proprio testamento musicale. La sua esecuzione, in un’ insolita versione da camera con protagonisti i percussionisti Jona Muscia, Diego Basile, Rosa Montañés Cebriá, il violinista Lorenzo Rovati, il violoncellista Alexei Zhilin e la pianista Stephanie Gurga, sarà preceduta dalla Sonata per clarinetto e pianoforte di Weinberg, fraterno amico di Shostakovich, interpretata da Angelo Montanaro e Irene Alfageme.
A una combinazione di interpreti straordinari sarà affidato l’ultimo dei concerti principali di Ritratti, sigillo anche delle residenze artistiche della XXI edizione. Il 10 agosto (ore 21.00) torna nella città in cui si è formata l’arpista pugliese star mondiale Claudia Lamanna che dopo aver vinto il Primo Premio all’International Harp Contest in Israele, la seconda italiana nella storia a vincere, dopo oltre vent’anni, la più antica e prestigiosa competizione per arpa al mondo. In programma per quel giorno uno speciale concerto sensoriale Eau de Ravel dedicato monograficamente alla figura di Maurice Ravel, di cui ricorre il 150esimo compleanno. Attraverso l’associazione a una selezione di fragranze, il concerto stimolerà l’apertura di spazi sensoriali in cui natura, memoria ed emozioni si mescolano nel presente. Insieme a Claudia, sul palco del Chiostro di Palazzo San Martino, formeranno il settimino Margherita Brodski, Angelo Montanaro, Sara Dionisia Zeneli e Lorenzo Rovati, Giuseppe Russo Rossi, e la violoncellista Miriam Prandi, ospite attesa per la prima volta al Festival.
FESTA DELLA MUSICA
Il 21 giugno (ore 21.00) in occasione della Festa internazionale della Musica Ritratti ospita, in coproduzione con il Conservatorio di Musica “Nino Rota” di Monopoli, il concerto gratuito per la città, sul sagrato della Basilica Cattedrale di Monopoli. Musiche di Hector Berlioz, Francis Poulenc, George Bizet. I pianisti Cecilia Airaghi e Ettore Papadia saranno solisti con l’orchestra giovanile del Conservatorio di Musica “Nino Rota” diretta da Michele Nitti. Durante la serata sarà assegnato anche il Premio Ritratti – borsa di studio “Maria Giannulo” istituito lo scorso anno con la creazione di una borsa di studio intitolata alla memoria della nota sostenitrice del Festival.
RITRATTI EXHIBIT e CONCERTI IN MOSTRA
Il festival accoglie progetti ospiti all’interno degli spazi espositivi di quest’anno: il 4 luglio per gli 800 anni del Cantico dei Cantici il Quartetto Meridies presenterà Sorella Acqua in concomitanza con il vernissage di apertura della terza edizione di Ritratti Exhibit – Angeli, Sogni, Muse, una mostra la cui curatela è stata affidata a Fabio Macaluso e Sara De Carlo e in cui si annuncia anche l’importante monografica dedicata al fotografo Francesco Zizola. A seguire, il 23 luglio nella Chiesa di Sant’Angelo, con Diavoli, Santi, Zampogne, il Furano Sax quartet, insieme alla voce di Movarìl, proporrà musiche originali di Giuseppe Moffa e Alberto Napolitano. Infine, il 30 luglio, Ritratti ospiterà il Duo del Gesù composto da Arnaud Kaminski, violino, e Krzysztof Tymendorf, viola.
BREAKFAST WITH BACH
Da segnare in calendario anche le date del 24 e 31 luglio e del 7 agosto per la novità dì Breakfast with Bach – Colazioni con il Maestro, tre momenti pensati per iniziare la giornata con la musica del grande compositore Johann Sebastian Bach, in particolare il repertorio per violino solo, viola, e violoncello solo.
RITRATTI SUI TETTI/ FIND ME
Un’esperienza unica per vivere la musica sospesi tra cielo e terra. Quattro gli appuntamenti al tramonto: 25 e 31 luglio, 6 e 9 agosto con meeting point in Largo Castello alle 18.30. Protagonisti le artiste e gli artisti in residenza in una divertente di caccia al tesoro in cui sarà possibile, passeggiando per il centro storico, seguire gli indizi per scovare i piccoli concerti segreti disseminati tra tetti di palazzi e scorci nascosti della città. Una vera Festa della Musica continua, ideata per disegnare un corteo itinerante che esplora la città in una passeggiata scandita dalle trappole musicali disseminate lungo il percorso. Un’occasione per scoprire, inoltre, le più belle terrazza private con vista del borgo antico.
RITRATTI À LA CARTE
Per chi, invece, è costretto a rimanere a casa, non c’è nulla di più bello che farsi sorprendere da Ritratti à la carte i cui elementi essenziali sono un Apecar giallo, allestito come palco provvisorio per un concerto itinerante tra vicoli della città vecchia e periferie, con destinazione finale gli ospiti delle Case di Degenza, che ogni anno attendono l’arrivo del festoso Camioncino.
Spazio KIDS
La musica come esperienza di crescita e scoperta, di condivisione in grado di superare ogni barriera linguistica. È questa l’idea che si cela dietro Ritratti Kids laboratorio estivo per bambini (22 e 29 luglio, 3 agosto), organizzato agli interni degli spazi della Biblioteca Rendella. In programma, quest’anno, TWICE UPON A TIME… un laboratorio di teatro senza parole ispirato a Luciano Berio in occasione del centenario della sua nascita, a cura dell’improvvisatore e compositore Francesco Massaro e dei Solisti del Festival Ritratti.
RITRATTI TALK
Un ciclo di incontri per esplorare grandi temi universali da prospettive diverse, in una conversazione aperta con artisti e studiosi. Nati da un’idea di Nicola Pedone, i Ritratti Talk conducono il pubblico alla scoperta di volti e di voci provenienti da ambiti molto diversi, non solo musicali, in momenti conviviali realizzati in collaborazione con importanti cantine vinicole del territorio. Appuntamenti il 16, 23 luglio e 30 luglio, 1 e 8 agosto (ore 19.00).
SPIN OFF – SETTEMBRE
Il festival offre nel mese di settembre due ulteriori appuntamenti speciali « fuori calendario »: il 1 settembre, l’alba più attesa dell’anno conterà sulla presenza della giovane superstar Giorgia Angiuli e il suo progetto che si muove stilisticamente tra pop, techno e house per “Alba di Note” il concerto per il rito dell’immersione al sorgere del sole nel primo settembre, una tradizione estremamente popolare a Monopoli. Il 7 settembre, invece, il concerto in cui Eugenio Finardi presenterà il suo nuovo progetto discografico.