Recensioni dei concerti più significativi
Recensione live
XXVIII Jazz & Wine of Peace, seconda parte
La XXVIII edizione si chiude con un bilancio complessivamente molto positivo, anche in termini numerici: 7500 spettatori, 14 concerti sold out, per un programma variegato e ricco di novità
XXVIII Jazz & Wine of Peace (prima parte)
Le prime due giornate del festival friulano hanno confermato lo spirito multiculturale che lo ha sempre animato, offrendo al numeroso pubblico una varietà di linguaggi elaborati sotto il comun denominatore del jazz e dell'improvvisazione,
Sullivan Fortner Trio – Roma, 15 Ottobre 2025
Sala gremita per Sullivan Fortner, e per ovvie ragioni, se si considera che il pianista di New Orleans - qui già ammirato accanto a...
Barry Guy e Maya Homburger
In uno degli eventi di spicco della XXVIII edizione, il Festival Una striscia di terra feconda ha presentato Barry Guy e Maya Homburger, in...
Rima porta in montagna il Jazz
Report del concerto di Claudio Farinone e Rosario Bonaccorso
Monday Orchestra “Far East Suite”, ” Auditorium parco della luce, Monte Rosa 91, Milano, 20 settembre 2025
Il report del concerto della Monday Orchestra del 20 settembre
Bernstein/Gatto/Lanzoni Organ Trio a Empoli per Firenze Jazz Festival
Un trio affiatato, guidato da un maestro della chitarra jazz, che ha coinvolto il pubblico con un repertorio costituito da temi tratti dal Songbook, standards jazzistici e composizioni originali formate da Bernstein
Monique Chao Jazz Orchestra, Time Chamber: Blue Note Milano, 14 settembre 2025
Il report del live dell'orchestra diretta da Monique Chao.
Brda Contemporary Music Festival, XV edizione
Tre giornate di febbrile attività concertistica e didattica, improntata al confronto e allo scambio tra matrici culturali differenti, e contrassegnata dalla libertà espressiva e dalla gioia di fare e vivere la musica.
David Krakauer Acoustic Klezmer Quartet al Firenze Jazz Festival
Musicista americano nel senso compiuto del termine, David Krakauer - insieme ai colleghi dell'Acoustic Klezmer Quartet - ha dimostrato ancora una volta che il klezmer non è un semplice oggetto di un revival di natura filologica, ma è materia viva sulla quale elaborare altre forme e improvvisare.

