RICHARD GALLIANO «New Viaggio»

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AUTORE

Richard Galliano

TITOLO DEL DISCO

«New Viaggio»

ETICHETTA

BMG

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Richard Galliano lo aveva anticipato proprio su queste pagine: «Tra i miei progetti imminenti ce n’è uno che mi stata particolarmente a cuore», aveva detto il fisarmonicista francese, reduce da un tour con Paolo Fresu e Jan Lundgren che ha toccato di recente anche l’Italia. «È la nuova edizioni di un album che ho pubblicato ben trentadue anni fa e al quale sono legato in modo speciale: si tratta di «Viaggio», un disco per me mitico, che all’epoca era uscito per i tipi della Dreyfus Jazz». 

Non è un caso, quindi, se la versione che vede la luce oggi su etichetta BMG France sia intitolata «New Viaggio». Di nuovo qui ci sono diverse cose: la rimasterizzazione (di qualità notevole) dei dieci brani del lavoro originario del 1993; un pezzo inedito, For Lolo; e infine quattro alternate takes. Abbastanza per riascoltare uno degli albumi più belli del maestro di Le Cannet, quello che in una certa maniera ha codificato il suo lessico, in equilibrio tra bal musette e improvvisazione. 

In effetti qui c’è un autentico distillato del Galliano-touche: temi ariosi e di commovente lirismo, dall’iniziale Waltz for Nicky alla title-track; tributi al mentore Astor Piazzolla e al suo mondo (Tango pour Claude); incursioni nel Brasile (Christopher’s Bossa); omaggi alla Francia d’antan (La liberté est une fleur) e altro ancora. In più Richard è accompagnato da un gruppo straordinario: Michelot era stato il bassista di Miles Davis nel leggendario Ascenseur pour l’échafaud; Bellonzi era il batterista di Claude Nougaro (è lui il Lolo del brano inedito) e Biréli Lagrène era l’astro nascente della sei corde manouche e non solo. 

A parte Galliano e il chitarrista, gli altri musicisti non ci sono più. Ed è anche per ricordarli che è nata questa operazione: «Tra i miei tanti dischi è quello al quale sono più affezionato, dato che lo considero il più importante a livello musicale e anche esistenziale nella mia carriera. È un po’ come se dentro ci fosse la storia della mia vita, che è sempre legata agli spostamenti e al viaggio». Per chi fosse curioso di sentire dal vivo questi brani, il fisarmonicista sarà al Blue Note di Milano il 6 febbraio del 2026 in compagnia di Adrien Moignard alla chitarra e di Philippe Aerts al contrabbasso. 

Uno struggente amarcord.

Ivo Franchi

DISTRIBUTORE

BMG

FORMAZIONE

Richard Galliano (fis., accordion, p.), Biréli Lagrène (chit.), Pierre Michelot (cb.), Charles Bellonzi (batt.)

DATA REGISTRAZIONE

Parigi, 1993.

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