AUTORE
Dave Liebman / Billy Hart / Adam Rudolph
TITOLO DEL DISCO
«Beingness»
ETICHETTA
Meta/Defkaz
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Frutto (quindi estratto) di un doppio concerto allo Stone nella primavera di due anni fa, questo album, la cui principale paternità si deve a Rudolph (è lui ad aver invitato Liebman e Hart a condividere questa scrittura), raccoglie oltre un’ora di musica liberamente improvvisata, in cui la componente percussiva ha per forza di cose la priorità. Liebman ne è peraltro più di un pur illustre ospite, interagendo con i due dirimpettai con una serie di costanti «intromissioni», appunto, entro una selva percussiva abbastanza fitta per quanto di regola con un suo preciso aplomb, una sua pacatezza (che nello specifico significa controllo, e anche una punta di cerebralità), non sempre riuscendo a eludere, invero, un minimo di ripetitività e prolissità. I momenti degni di nota, del resto, non mancano di certo, in particolare, diremmo, in quattro dei nove episodi complessivi, fin dall’iniziale Unfolding, dove Rudolph si fa ascoltare anche al piano, e poi Pathways, con un Liebman della (sua) più chiara acqua, incalzante e nervoso, Transparent to Transcendence, contrassegnato da un tranquillo, pensoso dialogo fra soprano e, ancora, pianoforte (più lievi aloni elettronici e «sfruculiare» di piatti), e il conclusivo Mystique, a più eloquente tasso percussivo.
Un album magari non tra gli indispensabili di questi tre musicisti, ma non per questo meno degno di attenzione.
Alberto Bazzurro
DISTRIBUTORE
metarecords.com
FORMAZIONE
Dave Liebman (sop., fl. in legno), Billy Hart (batt.), Adam Rudolph (p., tast., perc., elettr.)
DATA REGISTRAZIONE
New York, 31-3 e 1-4-23.
