AUTORE
Miguel Zenón/Luis Perdomo
TITOLO DEL DISCO
«El Arte del Bolero, vol.2»
ETICHETTA
Miel Music
Il secondo capitolo che il duo di Zenón con Perdomo dedica alla tradizione del bolero latino-americano conferma quanto già fatto dai due musicisti in occasione della prima uscita. Ma se quella era stata comunque una performance inscrivibile nel contesto difficile della pandemia – dunque contrassegnata dalle caratteristiche di estemporaneità di molte delle registrazioni del periodo – questa, invece, è opera ragionata e fortemente voluta, sulla scia del successo già ottenuto. Per la verità, quando si rimarcò il carattere quasi «esistenziale», per il sassofonista, dell’opera consistente nel valorizzare tradizioni familiari e locali come questa del bolero, era già implicito sottolineare il carattere compiuto di quella prima registrazione, dotata di tornitura perfetta e giustamente baciata dal successo. Questa che segue è indubbiamente ancor più a fuoco e già questo lascia intenderne il valore. Non è retorica il dire, da parte dei musicisti, che i pezzi suonati vogliono essere i veri protagonisti del disco: infatti essi si stagliano come delle sculture ideali, rappresentate con una cura spasmodica, che rende ogni brano quasi una struttura viva. In questo, naturalmente, la maestria dei due musicisti gioca un ruolo predominante: Zenón sa indugiare in modo magistrale su ogni piega emozionale di ciascuno singolo brano; Perdomo, dal canto proprio, è un pianista assolutamente d’eccezione, capace di valorizzare l’arte dell’accompagnamento al massimo grado, facendosi proprio per questo co-protagonista della musica (una lezione che molti pianisti di maggior fama e ben minori risorse tecniche dovrebbero pazientemente apprendere dal venezuelano). Nella raffinata visione culturale del sassofonista, dedito da anni a un accurato lavoro di ricostruzione di remote radici, per affermarne il potere unificante e trasversale nelle Americhe, il bolero è naturalmente un pretesto ma è di certo anche un grande piacere, come forma di sublime abbandono a una musica di tale squisita qualità e al suo godimento, sia suonandola, sia ascoltandola. Chi avesse già apprezzato la prima delle due uscite, non potrà naturalmente esimersi dall’ascoltare anche questa.
Cerini
recensione pubblicata sul numero di gennaio 2024 della rivista Musica Jazz
DISTRIBUTORE
miguelzenon.com
FORMAZIONE
Miguel Zenón (alto), Luis Perdomo (p.).
DATA REGISTRAZIONE
New York, 16-5-23.