KAI WINDING «Duo Bones»

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AUTORE

Kai Winding

TITOLO DEL DISCO

«Duo Bones»

ETICHETTA

Red Records

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Un disco di jazz vecchia maniera, registrato di getto e senza troppi pensieri. Una session all’insegna del piacere d’incontrarsi e di suonare insieme e via, buona la prima in gran parte dei brani in scaletta. Ci regala una gioia antica e oggi sempre più rara ascoltare l’imminente ristampa di questo «Duo «Bones»». L’album fotografa l’incontro – avvenuto a Roma, anno di grazia 1979 – tra due maestri del trombone post-bop: Kai Winding, danese di nascita ma naturalizzato americano, e il nostro Dino Piana. Il primo è stato uno straordinario stilista, passato alla storia soprattutto (ma non solo) per i raffinati duetti con il collega afro-americano J. J. Johnson, un autentico innovatore; il secondo, invece, scomparso poco più di un anno e mezzo fa, oltre a essere un virtuoso del trombone a pistoni è stato una figura fondativa del jazz italiano. 

Intercettato a Roma nel corso di una tournée europea, Winding venne contattato dal promoter Alberto Alberti che gli propose di registrare un disco insieme al suo amico italiano di strumento: un modo, appunto, per rievocare i leggendari duetti del danese con Johnson. E il risultato è assai accattivante: dall’up-tempo che dà il titolo al disco (firmato dal leader) a Kai and Dino (una brillante composizione di Piana) ascoltare il dialogo in scioltezza tra i due giocato su gustosi ed elaborati contrappunti è una goduria. E anche nei brani in cui è protagonista soltanto Winding (per esempio, Get Out of Town di Cole Porter) danno brividi di piacere. Il merito della riuscita del progetto va poi a una ritmica a cinque stelle, che schierava il meglio del made in Italy in quel momento: Giovanni Tommaso, il quale aveva archiviato gli esperimenti jazz-rock del Perigeo; Tullio De Piscopo, una travolgente groove machine ben prima di scoprire il gusto per l’Andamento lento; e infine un giovane ma già straordinario Enrico Pieranunzi, che all’epoca si ispirava allo stile tellurico e travolgente di McCoy Tyner e che però, al momento buono (come nella ballad di Winding Lady H), sapeva far emergere tutto il suo lirismo mediterraneo, preannuncio di quanto avrebbe fatto in seguito.

Ivo Franchi

DISTRIBUTORE

IRD

FORMAZIONE

Kai Winding, Dino Piana (trne), Enrico Pieranunzi (p.), Giovanni Tommaso (cb.), Tullio De Piscopo (batt.).

DATA REGISTRAZIONE

Roma, 17 e 18-11-79.

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