DiVino Jazz Festival, dal 18 al 30 dicembre

Diciottesima edizione del festival che si svolge in sette comuni dell'area vesuviana.

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Il DiVino Jazz Festival compie 18 anni. Torna, dal 18 al 30 dicembre 2025, il festival ideato e diretto da Gigi Di Luca nella sua consueta formula itinerante. In 7 comuni dell’area vesuviana – Pompei, Ercolano, Torre del Greco, Torre Annunziata, Boscoreale, Boscotrecase e Trecase – va in scena la XVIII edizione dell’evento che coniuga musica, vino e valorizzazione del territorio.

Nell’arco di due settimane il palco itinerante del DiVino Jazz accoglierà grandi artisti italiani e internazionali: Danilo ReaPeppe Servillo con gli argentini Javier Girotto e Natalio MangalaviteEnrico Pieranunzi con Gabriele Mirabassi e Luca Bulgarelli, gli statunitensi Eric Waddell & Abundant Life Singers, gli Aires TangoEleonora Strino trio con ospite Daniele Sepe, la cubana Ana Carla Maza, gli spagnoli Chicuelo Marco Mezquida.

Oltre ai concerti ad ingresso gratuito sono previste diverse attività come le visite alle aziende vinicole vesuviane (Sorrentino, Cantina del Vesuvio, Fuoco Muorto, Bosco de’ Medici), le degustazioni e i laboratori del gusto, la sezione Archeojazz con itinerari turistici agli scavi di Pompei e di Oplonti, all’Antiquarium e Villa Regina a Boscoreale, i racconti Divini, le esposizioni di artigianato e prodotti tipici, performance artistiche e street art.

Finanziata dall’assessorato al Turismo della Regione Campania, la XVIII edizione del “DiVino Jazz Festival – Itinerari vesuviani” è co-finanziata e organizzata dal Comune di Pompei in partenariato con i comuni di Boscoreale, Boscotrecase, Ercolano, Torre Annunziata, Torre del Greco e Trecase.

Ana Carla Maza

Ad inaugurare la diciottesima edizione del DiVino Jazz, giovedì 18 dicembre alle ore 20:30 al Teatro Corallo di Torre del Greco, sarà Ana Carla Maza. La musicista e compositrice cubana presenta nell’unica tappa in Italia del suo “Caribe World Tour”, un raffinato concerto in trio con Mily Péres (tastiere, pianoforte) e Jay Kalo (batteria). Un mélange di jazz, son cubano, musica classica, pop, bossa nova e sonorità latinoamericane.

Eleonora Strino Trio

Il secondo appuntamento della rassegna vede protagonista all’Auditorium dell’istituto Irene De Risi di Boscotrecase (il 19 dicembre alle 20:30), Eleonora Strino Trio con special guest Daniele Sepe. Insieme alla chitarrista partenopea, riconosciuta dalla critica tra i più interessanti nuovi talenti della scena jazz europea, ci saranno anche Giulio Corini al contrabbasso e Zeno de Rossi alla batteria.

Sabato 20 dicembre alle 20:30, Enrico Pieranunzi presenta alla Basilica della Madonna della Neve di Torre Annunziata uno dei suoi progetti più acclamati: “Nuovi Racconti Mediterranei”. Accanto al pianista e compositore romano troviamo Gabriele Mirabassi al clarinetto e Luca Bulgarelli al contrabbasso. Un collaudato trio che propone dal vivo i brani dell’album pubblicato 25 anni fa da Egea, considerato uno dei più importanti lavori discografici del jazz italiano.

Domenica 21 dicembre, invece, è la volta del pianista Danilo Rea con un tributo a Fabrizio De André. Al Teatro Minerva di Boscoreale (ore 20:30) va in scena un omaggio al genio del cantautore genovese con un raffinato concerto per piano solo. Un’occasione unica, per ascoltare la versione sempre rinnovata di brani celebri del cantautore genovese, uno dei capisaldi della canzone d’autore italiana, in una nuova veste.

Chicuelo e Marco Mezquida

Venerdì 26 dicembre alle 20:30 al Teatro di Costanzo Mattiello di Pompei arrivano Marco Mezquida e Juan Gómez “Chicuelo” che presenteranno nella loro unica esibizione italiana il nuovo album, “Del Alma”. Sul palco insieme ai due musicisti spagnoli ci sarà anche il percussionista Paco de Mode. In questo lavoro discografico, pubblicato lo scorso settembre, il versatile talento pianistico di Mezquida si fonde con la magia della chitarra di Chicuelo, dando vita all’incontro tra il jazz e il flamenco.

Aires Tango

Sabato 27 dicembre al Teatro Corelli di Trecase, invece, tocca a Javier Girotto & Aires Tango. Il sassofonista e compositore argentino insieme ad Alessandro Gwis (piano ed elettronica), Marco Siniscalco (basso elettrico) e il giovane Francesco de Rubeis (batteria, percussioni) festeggia tre decadi di musica del quartetto. Dal vivo presentano il recente album, il decimo in carriera, pubblicato per la Parco della Musica Records, dal titolo “30”.

Domenica 28 dicembre dallo ore 10:30 a Pompei – tra via Lepanto e Palazzo De Fusco – spazio alla performance artistica della Divino Jazz Street Art.

Lunedì 29 dicembre il MAV – Museo Archeologico Virtuale di Ercolano ospita l’esibizione del trio Peppe Servillo, Javier GirottoNatàlio Luis Mangalavite con il loro acclamato spettacolo “L’amico di Cordoba”. Un progetto ispirato al tango di Piazzolla, a Jobim, al jazz e alla canzone d’autore italiana, che unisce l’anima sudamericana con quella mediterranea.

A chiudere l’edizione 2025 del DiVino Jazz Festival, martedì 30 dicembre al Teatro di Costanzo Mattiello di Pompei (ore 20:30) saranno le sonorità gospel, soul e rhythm and blues di Eric Waddell & Abundant Life Singers, uno dei gruppi di spicco di Baltimora, Maryland.

Tutti i concerti in programma sono ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti disponibili. Per gli eventi collaterali (itinerari, visite guidate, degustazioni) la partecipazione è gratuita ma con prenotazione obbligatoria su Eventbrite. Per il programma completo e per ulteriori informazioni: info@divinojazzfestival.it o www.divinojazzfestival.it.

 

 

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