Culture Sonore, a Ravello dal 23 al 28 settembre

Terza edizione del festival. Dal 23 al 28 settembre, laboratori, concerti, proiezioni, attività per le scuole ed incontri.

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Giunge alla terza edizione il progetto “Culture Sonore”, nato dalla collaborazione tra il Comune di Ravello e il Dipartimento di Lingue Letterature e Culture Straniere dell’Università Roma Tre.

Dal 23 al 28 settembre, la celebre località costiera ospiterà laboratori, concerti, proiezioni, attività per le scuole ed incontri, attraverso un articolato programma disponibile sul sito www.culturesonore.it

“Approdi” è il tema scelto per l’edizione 2025, che si svolge in collaborazione con l’archivio Cinematografico Costiera Amalfitana, diretto da Pierfrancesco Cantarella, con il Gal Pesca Approdo di Ulisse e con il contributo del comitato promotore, costituito dal sindaco, Paolo Vuilleumier, da Maddalena Pennacchia, dell’Università Roma Tre e Luigi Mansi, rispettivamente responsabile e coordinatore del progetto, di Giorgio de Marchis, dell’Università Roma Tre, e di Pasquale Mirra e Lorenzo Apicella, direttori artistici del programma musicale.

Ad aprire il calendario, dopo il prologo del 27 maggio scorso con il concerto de La Camerata Jovem do Rio de Janeiro, una delle orchestre sociali più attive del Brasile, composta da 16 giovani talenti tra i 18 e i 28 anni, diretta da Fiorella Sollares, saranno dal 23 al 25 settembre, alle ore 14.30, all’auditorium Oscar Niemeyer, laboratori riservati agli studenti delle scuole superiori dal titolo “PCTO Applied Shakespeare: magia del bosco, magia del mare in A Midsummer Night’s Dream”, a cura di Maddalena Pennacchia, con la partecipazione dei docenti Berenice Carbone dell’istituto Marini-Gioia di Amalfi e Ilaria Diotallevi, dell’Università Roma Tre.

Giovedì 25 settembre, alle ore 17, presso i Giardini del Monsignore, è previsto l’incontro dal titolo “La voce delle donne alla radio”, con Miriam Bella e Lucia Esposito in conversazione con Marta Perrotta, autrice del volume “Pioniere dell’etere. Dieci donne che hanno fatto la radio” edito da Carocci e del podcast “Donne di parola” di Rai Radio 2, introdotte da Luigi Mansi.

Alle ore 19, presso la chiesa dell’Annunziata, l’omaggio a Pasquale Palumbo, infaticabile organizzatore di eventi musicali e inventore del “Concerto all’alba”. Sul palco, il Paolo Cimmino Trio, con Paolo Cimmino voce e percussioni, Armando Colucci al pianoforte, Mario Verace, sax alto e soprano e con la partecipazione di Lorenzo Apicella e Francesca Fusco. In apertura, suite percussion con Simone Parisi, Mario Senatore, Gennaro Basile, Alfonso Nocera, Alex Rosamilo, Gabriel Voto e Domenico Donantonio.

L’indomani, venerdì 26 settembre, alle ore 11, il concerto dei musica popolare greca, ospitato al Ravello Art Center, in piazzetta Gradillo, con il duo cretese Avgerini Gatsi, fisarmonica e voce, Panagiotis Kapizionis, bouzuki e voce, mentre alle ore 19, presso i Giardini  del  Monsignore,  si  potrà assistere all’esibizione della etnocoreografa e cantante messicana Jennifer Cabrera Fernandez e di Pasquale Mirra, vibrafonista e percussionista internazionale di origine ravellese.

Alle ore 20, stessa location, saranno protagoniste le sonorità del Gambia, con Jabel Kanuteh e Marco Zanotti.

Si prosegue sabato 27 settembre, alle ore 16.30 con il laboratorio per i più piccoli dal titolo “Disegniamo il nostro mare”, a cura dell’Associazione Are Ere Ire. Alle 18, nella chiesa di San Giovanni del Toro, il concerto del flautista, bandoneonista e compositore Carlo Maver. Alle 21.30 piazza San Pio, a Sambuco, diventerà il palcoscenico del concerto di Vincenzo Romano e i suoi tamburi a cornice, con interventi di Cristina Vetrone e di Angela Esposito.

Si chiude domenica 28 settembre, due appuntamenti al Ravello Art Center, il primo alle ore 17.30, con un incontro che vedrà lo storico dell’arte Pasquale Ruocco in conversazione con Natalino Russo, autore del volume fotografico “Lofoten, sulla rotta dello stoccafisso”, l’altro alle 18.30 con la proiezione del documentario di Pierfrancesco Cantarella dal titolo “L’ultimo pescatore. Storie di pesca in Costa d’Amalfi”.

L’ingresso a tutti gli eventi è gratuito. Info e aggiornamenti sul sito www.culturesonore.it e sulle pagine Facebook e Instagram dell’evento.

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