AUTORE
Pietro Paris
TITOLO DEL DISCO
«Folk Traffic»
ETICHETTA
Encore
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Sin dalla bella copertina (una xilografia di Hiroshige del 1856, che rappresenta un mercato di Tokyo, Suruga-chô), il disco suggerisce un approccio profondamente legato al fluire della vita: nel luogo che tutti desiderano (o debbono) visitare, si celebra l’arte di incontrarsi. Paris, infatti, dichiara la propria fonte di ispirazione nel pensiero degli incontri, del «peregrinare vorticoso di genti che si allontanano o si avvicinano». La musica, all’ascolto, riesce ad assolvere una funzione narrativa che va in questa stessa direzione, riferendo di sé nei termini di una profonda e ineluttabile umanità, fluida e in movimento. La relazione tra i quattro musicisti, nella quiete mobile che impregna la musica, cameristica e post bop (qualunque cosa significhi), si rivela nell’ascolto reciproco, nella immediata relazionalità di un’improvvisazione ben strutturata, che sa immaginare e non lascia mai cadere lo spunto, mantenendolo in un costante e accattivante fluttuare. Un filo melodico lega tutti gli sviluppi, sottile e resistente, tale da garantire un ancoraggio al ritorno, ma senza mai obbligarlo, lasciando sempre lo spazio per l’inatteso. Del resto, ognuno dei pezzi dell’album presenta nel titolo una virgola, a spezzarne lo sviluppo, suggerendo una possibile alternativa: o,o. Così nulla è mai casuale, tutto è accuratamente pensato, eppure tutto rimane cangiante. Interno,esterno, affiatamento,libertà, ragione,emozione, tutto fluisce con la naturalezza che può scaturire da sinuose catene melodiche, senza legami armonici. La raffinatezza si fa cifra caratteristica di un’opera insolita e bella, che vi raccomandiamo per la sua arguzia gentile, mai ammiccante. Da ascoltare assolutamente, potrebbe rapirvi.
Sandro Cerini
DISTRIBUTORE
www.encore.it
FORMAZIONE
Francesco Panconesi (ten.), Ruggero Fornari (chit. el.), Andrea Beninati (batt., cello) Pietro Paris (cb.).
DATA REGISTRAZIONE
Scon.