Dossier storico su J.J. Johnson (seconda parte)

Si conclude la nostra minuziosa analisi della carriera artistica del grande maestro di Indianapolis in occasione del centenario della nascita

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Per la definitiva consacrazione del quintetto di Johnson sarebbe si rivelato decisivo il passaggio alla Columbia, che disponeva di una forte struttura produttiva e di un’eccellente distribuzione. Il produttore George Avakian aveva già apprezzato Johnson e Winding singolarmente, ma a colpirlo fu l’ascolto della registrazione di It’s All Right With Me, con il suo sound così nuovo e inebriante. Pensando che sotto l’ala della Columbia la musica del quintetto potesse avere ancora più successo, Avakian riuscì a far passare di scuderia ancora una volta il gruppo e, nei quattordici mesi in cui ebbe sotto contratto Jay e Kai, fu il primo responsabile della registrazione di trentasette titoli (provenienti da sette sedute in studio più la registrazione della loro ultima esibizione in pubblico al Festival Jazz di Newport) che sarebbero andati a formare tre dischi e mezzo. Il suo prezioso lavoro di proposta, raccordo e organizzazione (Avakian aveva l’incarico della produzione […]

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